Mozione urgente per l’annullamento in autotutela della determinazione del direttore generale n.683 del 10 luglio 2012.

I consiglieri regionali Massimo Romano (CD), Filippo Monaco (Sel) e Felice Di Donato hanno protocollato una mozione urgente con la quale intendono impegnare la Giunta Regionale a procedere all’annullamento in autotutela della determinazione del Direttore Generale n.683/2012 – riferita alla retribuzione di risultato per l’anno 2011 del personale dirigenziale – al fine di consentire gli opportuni approfondimenti in ordine alla sussistenza dei requisiti per l’erogazione dei premi di risultato.

L’iniziativa dei consiglieri mira a verificare in particolare la condizione di Elvio Carugno, in custodia cautelare in carcere da mesi per l’ipotesi di peculato aggravato e continuato.

MOZIONE URGENTE

PER L’ANNULLAMENTO IN AUTOTUTELA DELLA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N.683 DEL 10 LUGLIO 2012

IL CONSIGLIO REGIONALE

LETTA

la determinazione del Direttore Generale n.683 del 10 luglio 2012, con ad oggetto “Personale regionale con qualifica dirigenziale. Retribuzione di risultato anno 2011. Erogazione provvisoria del 60% dell’indennità di risultato ai sensi dell’articolo 6, comma 9, della Metodologia e procedure per la valutazione delle prestazioni dei dirigenti di cui alla deliberazione di Giunta regionale n.986/2008”;


CONSIDERATO

che dalla lettura del provvedimento emergono taluni aspetti meritevoli di un doveroso approfondimento in ordine alla sussistenza in concreto dei criteri per l’erogazione delle anticipazioni delle indennità di risultato, rispetto a taluni beneficiari;


IMPEGNA

la Giunta Regionale a procedere all’annullamento in autotutela della determinazione del Direttore Generale n.683/2012 al fine di consentire gli opportuni approfondimenti in ordine alla sussistenza dei requisiti per l’erogazione dei premi di risultato.

                                                                                                                                     Massimo Romano

                                                                                                                                     Filippo Monaco

                                                                                                                                     Felice Di Donato

Articolo precedenteCrisi, Confindustria: Scenario peggiore
Articolo successivoIl caso Molise: Bonus al dirigente in galera da mesi