La mancata approvazione del bilancio consolidato, che sarebbe dovuta avvenire entro il 30 settembre 2021, ha peggiorato la situazione alla Regione Molise già alle prese da anni con le bocciature della magistratura contabile.

Se lo scorso anno, nella stessa situazione, il direttore del III Dipartimento Claudio Iocca aveva provveduto ad inviare una nota a tutta la struttura per avvertire delle conseguenze sulla mancata approvazione del documento contabile, quest’anno le cose sono andate diversamente.

Sono anni che la Regione Molise non approva i documenti contabili nei tempi previsti dalla legge. Da quando il commercialista Toma è arrivato alla guida della Regione.

Sono altrettanti anni che la Corte dei Conti, la Sezione di Controllo per la precisione, richiama l’ente regione al rispetto della normativa nazionale. Senza che però la Procura della stessa magistratura contabile vada poi ad intervenire sulle situazioni di anomalia riscontrate dai colleghi del terzo piano di via Garibaldi.

Quest’anno però alla Regione Molise qualcosa di diverso c’è: l’assessore al Lavoro Filomena Calenda e il sottosegretario Di Baggio, nonostante il divieto assunzionale previsto da leggi e sentenze nazionali a causa della mancata approvazione del bilancio consolidato entro il 30 settembre 2021, hanno assunto personale nelle loro segreterie politiche con l’approvazione di tutta la giunta. Compreso il commercialista Toma che ben dovrebbe conoscere il blocco a cui la Regione è sottoposto.

Invece appaiono sul sito della Regione due delibere di Giunta. La numero 356 e la numero 357 del 22 ottobre scorso, in cui si assume personale nelle segreterie particolari dell’assessore regionale al lavoro, Filomena Calenda, e nella segreteria particolare del sottosegretario Roberto Di Baggio.

A dare parere di legittimità a queste assunzioni, secondo quanto contenuto in delibera, è stato proprio il Servizio Risorse Umane guidato dal dirigente Claudio Iocca e dal direttore del Terzo Dipartimento che è sempre lo stesso Claudio Iocca. Lo stesso dirigente regionale che nel 2020, a causa della mancata approvazione del bilancio consolidato, aveva dato seguito al blocco delle assunzioni previsto dalla legge.

 A proporre la delibera di Giunta è stato invece l’assessore al personale Quintino Pallante.

Tra le assunzioni ci sarebbe anche un’avvocatessa di Isernia, Irma Barbato, passata agli onori della cronaca per i suoi cambi di casacca al Comune di Isernia dove fino alle ultime amministrative, sedeva nei banchi di Palazzo San Francesco. Prima “Insieme per il Molise”, poi passata con Roberto Di Baggio, poi entrata nella Lega, poi candidata nella lista civica di Cosmo Tedeschi, ed oggi in quota della compaesana Filomena Calenda.

Qualunque siano le ragioni per la fretta di assumere personale per le proprie segreterie politiche, nessuna delle motivazioni può eliminare l’illegittimità delle assunzioni.

Il tutto mentre la Corte dei Conti si sta avviando a tirare le somme sul giudizio di parifica.

Secondo alcune indiscrezioni le delibere di Giunta sarebbero già nel mirino della Sezione di Controllo per le gravi irregolarità riportate.

 

Articolo precedenteSANITÀ, TAGLI AL PERSONALE PARI AL 25%. PEGGIO DEL MOLISE SOLO LA LIGURIA
Articolo successivoDati e contagi in Molise, 12 nuovi positivi: il bollettino ufficiale del 27 ottobre 2021