di Redazione

Ancora una disavventura nei viaggi in treno dal Molise alla Capitale quella di stamattina con il regionale delle 6.40 da Isernia per Roma Termini. Uno spostamento non con ma su “diligenza” nel mitico Far West come riferiscono i numerosi malcapitati rimasti fermi per oltre un’ora e con il wc a bordo inutilizzabile. Viaggi, questi che più di essere della speranza ormai non possono essere che definiti della santa pazienza. La disavventura è toccata ai tanti viaggiatori che si sono ritrovati bloccati alla stazione di Rocca d’Evandro a causa della rottura di uno scambio. Il conseguente ritardo accumulato  e la rabbia per l’ennesimo inghippo, hanno fatto salire l’idea ai molti passeggeri, di trovarsi più su una diligenza che su un treno, diciamo…moderno. Ma questo è quanto si merita questa regione, dato che sterili numeri, per la politica locale, valgono più delle reali necessità di una popolazione che non ricevendo di meglio dal territorio in cui vive, tra le altre cose, è costretta a muoversi proprio con il treno per andare al lavoro, per studiare, o anche, perché no, per curarsi.

 

Articolo precedenteUniMol, Comune di Agnone e il Progetto Horizon 2020 Moving: evento finale e risultati sulla catena del valore lattiero-casearia dell’Alto Molise
Articolo successivoIL VENAFRO CALCIO, OTTANT’ANNI E NON LI DIMOSTRA