di Redazione

A Isernia alle ore 16.30 in Piazza Andrea d’Isernia e ad Agnone alle ore 11,00 presso il Plesso di Maiella dell’Istituto Omnicompresivo Giuseppe Nicola D’Agnillo.

L’Epifania chiude il periodo delle festività natalizie, è una ricorrenza soprattutto cristiana, serve a ricordare e anche festeggiare “la rivelazione di Gesù come Dio”, l’apparizione dunque, che col cattolicesimo è quella dei Re Magi che portano i doni al Figlio di Dio. Ma da secoli è anche una festa pagana, la cui protagonista è una vecchietta che “vien di notte con le scarpe tutte rotte” su di una scopa volante diventando la figura popolare tipicamente italiana di questa giornata. Porta con sé i regali a bambini più buoni che lascia nelle calze appese ai camini e a quelli cattivi le riempie di cenere e carbone. Si festeggia ovunque, nel nostro Paese, in vari modi. A Isernia alle ore 16.30 in Piazza Andrea d’Isernia la locale Pro Loco in collaborazione con i Vigili del Fuoco, ha organizzato “Arriva la Befana” che giungerà su un carro scala per la gioia dei tanti bambini che aspettano i doni da questa vecchietta. La stessa manifestazione è prevista anche ad Agnone, organizzata dalla Pro Loco col patrocinio del Comune, ma anticipata, però alla mattina alle ore 11,00 presso il Plesso di Maiella dell’Istituto Omnicompresivo Giuseppe Nicola D’Agnillo.

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