di T.A.

Il “Festival delle Radici molisane”, è un progetto finanziato dal Ministero per gli affari esteri e la cooperazione, con il fine di realizzare attività culturali in favore degli Italo-discendenti nel mondo, in occasione dell’”Anno delle radici italiane nel mondo” – il 2024. Nasce dal desiderio dei Comuni coinvolti di rivitalizzare le aree interne puntando ad un progetto integrato in grado di valorizzare il turismo di ritorno e il territorio.  I 7 comuni coinvolti: Acquaviva Collecroce, Civitacampomarano, Guardialfiera, Montecilfone, Montemitro, Palata e Tavenna saranno impegnati nella promozione e sensibilizzazione delle comunità locali sul tema dell’emigrazione italiana e dei viaggi delle radici e a creare sui territori un’offerta turistica mirata e integrata rivolta ai viaggiatori delle radici, costituendo una rete di Enti che saranno certificati su portale dedicato “Italea” come “Comuni delle radici italiane”.  Il calendario unico coordinato di eventi legati alle tradizioni locali e tutte le iniziative connesse al Festival delle Radici Molisane comprende eventi che hanno un legame con le comunità all’estero (festival culturali, manifestazioni musicali, giornata dell’emigrante, sagre enogastronomiche connesse all’identità o al territorio locale). Iniziative dedicate alle comunità italiane all’estero nell’ambito di eventi e iniziative a forte carattere identitario (feste del Santo Patrono, festival culturali, manifestazioni culturali, sagre, etc.). Allestimento di spazi museali o parti di essi, anche digitali, dedicati al tema dell’emigrazione italiana; attività di digitalizzazione di archivi pubblici e privati, raccolta di oggetti, lettere, foto etc.; produzioni culturali (ad es. concerti, opere teatrali, visite teatralizzate, etc.). Laboratori per produzioni artigianali tipiche del territorio; nuove rievocazioni storiche (in grado di ricordare, tramite rappresentazioni teatrali, ad esempio artisti su piazze, eventi storici non ancora completamente valorizzati); attività connesse a mostre permanenti, anche di attivazione del patrimonio culturale e storico locale a forte carattere identitario e  iniziative che coinvolgono artisti di origini italiane e residenti all’estero, oltre a  manifestazioni musicali organizzate da Bande Musicali, Cori e Gruppi folklorici laboratori delle radici.

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