di T.A.
ISTITUTO RIDOTTO IN BRICIOLE DA MACCHINARI APPOSITI PER RICOSTRUIRLO EX NOVO
C’era una volta a Venafro la storica e gloriosa Scuola Media Statale “Leopoldo Pilla”, intitolata ad un personaggio importante della cultura e della società venafrana, il prof. di geologia all’Università di Pisa Leopoldo Pilla che s’immolò assieme a tanti suoi allievi per la libertà dell’Italia nel corso delle lotte risorgimentali. E Venafro, memore di tanto, non indugiò ad intitolare al Pilla l’istituto scolastico dell’obbligo della città, impreziosendolo tra l’altro di un bellissimo busto dell’Eroe/Docente, opera del defunto prof. di educazione artistica della stessa scuola, il prof. Peppino De Marco. Passano gli anni e la città viene investita da paurosi eventi sismici, gli ultimi dei quali inducono all’abbandono tempestivo dell’Istituto di Via Maiella per trasferirne attività, alunni e docenti nella sede temporanea di Via Colonia Giulia, dove il “Pilla” continua ancora oggi a funzionare. Nel frattempo però si avviano le procedure per i nuovi finanziamenti pubblici coi quali riedificare sempre in via Maiella la nuova e più moderna Scuola Media Statale Leopoldo Pilla, stanziamenti finalmente pervenuti tant’è l’avvio delle procedure per concretizzare la nuova opera scolastica pubblica. Primo atto, ovvio, l’abbattimento della storica sede didattica abbattimento appena avvenuto tramite macchinari che hanno ridotto in briciole lo storico istituto per poter procedere alla nuova realizzazione e tornare ad accogliere le nuove generazioni scolastiche cittadine dell’obbligo. Nel breve filmato allegato infatti è possibile vedere l’area scolastica di Via Maiella privata del vecchio edificio e pronta ad accogliere i lavori della nuova e moderna sede didattica.
