La Polizia di Stato di Campobasso, nell’ambito dell’ordinaria attività di prevenzione dei reati contro il patrimonio che generano maggior allarme sociale, ha constatato che alla luce dell’attuale emergenza sanitaria, che limita il contatto sociale impedendo di fatto la commissione dei reati di truffa con la modalità “porta a porta”, sono invece in aumento i raggiri a mezzo telefono.

In particolare, personale appartenente alla DIGOS ha deferito all’Autorità Giudiziaria il titolare di una società campana per i reati di truffa e tentata truffa aggravata e continuata, in quanto si è reso responsabile della vendita di accessori non originali dell’aspirapolvere VORWERK-Folletto.

Gli addetti alle vendite, generalmente di sesso femminile con accento marcatamente campano, spacciandosi per consulenti della VORWERK-Folletto, propongono telefonicamente accessori originali, nuovi o rigenerati a prezzi scontati e fortemente competitivi rispetto a quelli reali con pagamento in contanti alla consegna attraverso corrieri autorizzati, per cui gli ignari acquirenti solo al momento dell’apertura del plico e dopo aver pagato, accertano la non corrispondenza dei prodotti che si rivelano palesemente non originali.

Le indagini svolte hanno consentito di appurare che le vittime più colpite sono gli anziani, che spesso vivono da soli, e per questo più facilmente esposti al raggiro. La truffa ha avuto una notevole diffusione su tutto il territorio nazionale, a tal punto che la stessa VORWERK ha diffuso sul proprio sito un avviso a tutela della propria clientela precisando di aver avviato azioni legali in merito.

Le indagini effettuate hanno consentito allo stato di accertare alcune truffe consumate, mentre altre sono state sventate grazie al tempestivo e provvidenziale intervento del personale operante.

Si avvisano quindi i cittadini a prestare la massima cautela rispetto ad eventuali proposte contrattuali finalizzate all’acquisto dei prodotti della Folletto VORWERK, effettuate con le predette modalità e a denunciare il fatto, anche se già avvenuto, alla Digos della Questura, chiamando ai numeri 0874.406529-406528-406561

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