di Ylenia Scarabeo
Ancora una volta Villa Maria è stata presa di mira dai vandali. Gli imbecilli non hanno di meglio da fare che distruggere i beni che appartengono alla comunità. Infatti, dopo molteplici atti deplorevoli che si sono susseguiti durante l’anno che sta giungendo al termine, questa volta, è stata distrutta una panchina.
Un atto vile che è contro la città, di cui non si comprende la ragione. Ma quanto bisogna essere stupidi per rompere una panchina? Il bene comune è di tutti e tutti devono tutelarlo e rispettarlo. La speranza è che vengano individuati i responsabili di questo vergognoso scempio.
La villa comunale, per tutti i mesi estivi, è al centro di iniziative per incentivare i venafrani a frequentare l’unico polmone verde cittadino, iniziative che danno lustro a Venafro. Questi episodi invece vanificano quanto fatto, creando sconcerto, Non ci sono parole. Anzi sì, una, delinquenti!