Venafro – Misure anti inquinamento. Il Prefetto di Isernia, Fernando Guida, ha firmato l’ordinanza per deviare il traffico dei veicoli pesanti provenienti dal Lazio sulla tangenziale. I camion non potranno circolare nel centro urbano della città per limitare la concentrazione di particolato e polveri sottili nell’aria urbana.
Una decisione che non mancherà di sollevare proteste da parte dei commercianti che vivono con il traffico, baristi soprattutto che gravitano sul percorso cittadino tra Via Colonia Giulia e Corso Campano, che perderanno molti incassi.
Si tratta di un nervo scoperto a cui nel corso degli anni non si è data una risposta adeguata, ma difficile salvare capre e cavoli, vale a dire, limitare l’inquinamento veicolare e salvare gli introiti dei commercianti.
Le soluzioni nel corso degli ultimi anni sono state azzardate e poco rispondenti alla realtà.
Si pensava nell’era del sindaco Enzo Bianchi alla tangenziale e al trasferimento dei bar su aree attrezzate lungo il suo percorso, ma si rivelò un fiasco in quanto, pur essendo una buona idea non era sostenibile dai commercianti per gli investimenti esosi da sostenere, con forti dubbi sul mantenimento della clientela.
Oggi ritorna prepotentemente il problema alla ribalta, per una città che volente o nolente vive e sopravvive per il traffico veicolare e pesante: quale la soluzione?