Si è svolto nella serata di ieri, venerdì 3 febbraio, presso la sala parrocchiale don Orione di Venafro, l’atteso incontro per illustrare la situazione dell’inquinamento nella piana venafrana. Vari i temi ambientali e sanitari affrontati nel corso della riunione. Presenti in sala circa 400 persone di Venafro e della Valle del Volturno.

A prendere la parola per primo è stato Raffaele Siano, ideatore della manifestazione cittadina “ORA BASTA” di qualche settimana fa. Si chiedono maggiori controlli e monitoraggi dell’area, la pubblicazione periodica e costatnte dei dati che riguardano il controllo sull’attività industriale. Ad illustrare i quattro punti della raccolta firme, Anna Giliberti dell’associazione Mamme per la Salute e l’Ambiente. Si è parlato del registro tumori e delle centraline posizionate in via Colomia Giulia.

Siano auspica che il messaggio delle Mamme per la Salute sia stato chiaro: “il nostro territorio e in una situazione drammatica. Per questo abbiamo esposto la linea di interventi che la nostra classe politica deve attuare, indicando modi e tempi. A breve chiuderemo la raccolta firme e invieremo le richieste. Chiedo un impegno un po’ più concreto, abbiamo bisogno di altre firme per dare forza alle nostre richieste.

Non pensiamo di aver risolto il problema con la manifestazione del 14 gennaio. Non sentiamoci appagati con le nostre coscienze, non facciamo il gioco di chi cerca di rassicurarci, illuderci, ma soprattutto dividerci, teniamo alta la guardia, facciamo capire a tutti che noi a questo gioco non ci stiamo. A chi continua a giocare sulla nostra pelle, diciamo “ORA BASTA!”.

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