Venafro, Via Quinto Orazio Flacco

di Ylenia Scarabeo

Sta diventando sempre più avvilente dover tornare ancora a segnalare il degrado che domina incontrastato nella città di Venafro. Continuano ad arrivare segnalazioni da parte di più utenti sulla grave situazione, non più tollerabile, alla quale non si riesce a porre rimedio.

Come sottolineato in un precedente articolo, nessuna zona della città sembra essere immune dall’attacco scagliato dal virus dei rifiuti che si diffonde grazie ad anonimi untori. Inutile dire che anche il grado di inciviltà è ormai fuori controllo: nel venafrano è anarchia totale! Chiunque si sente libero di gettare qualsiasi tipo di rifiuto, dove meglio crede, senza porsi minimamente il problema.

Il sistema di raccolta dei rifiuti andrebbe rivisto al 100 per cento, inoltre, sarebbe ora di munirsi di foto-trappole per beccare in flagranza i nemici dell’ambiente e sanzionarli come si conviene. Che senso ha lamentarsi dell’inquinamento ambientale se poi già sugli aspetti più elementari si fa una grande figura barbina? Un mea culpa da parte di tutti sarebbe molto utile.

Non è affatto da escludere che, nelle zone più periferiche, bisogna fare i conti anche con il pessimo fenomeno del cosiddetto “pendolarismo dei rifiuti”.

La pagina Facebook “Eco’n’Troll – Valle del Volturno” offre un’interessate carrellata di scempi ambientali che fanno venire il voltastomaco. Se volete farvi un’idea di qual è lo stato dell’arte a Venafro e dintorni visitate la pagina.

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