Il sindaco di Venafro, Alfredo Ricci, ha emesso nella giornata di ieri, sabato 14 novembre, tre ordinanze restrittive per contrastare la diffusione del Covid-19.

Da lunedì 16 novembre e fino a sabato 21 novembre compreso, è sospesa l’attività didattica in presenza presso gli Istituti Comprensivi “L. Pilla” e “Don G. Testa” di Venafro. Restano impregiudicate le disposizioni che i dirigenti scolastici delle suddette scuole, nell’ambito delle rispettive competenze, riterranno di adottare per la didattica integrata digitale, nonché per la prosecuzione dell’attività di didattica di sostegno in presenza con gli alunni diversamente abili. Chiusura decisa in attesa di avere un quadro completo della situazione effettiva dei contagiati. Ricci ha disposto anche la chiusura serale della villa comunale e delle piazze cittadine, dalle ore 18 alle ore 5, e imposto il divieto di stazionamento e bivacco in questi luoghi dove si sono registrati frequenti assembramenti. Inoltre, è fatto obbligo per i laboratori privati sul territorio saranno tenuti a comunicare al Comune i nominativi delle persone risultate positive al Covid. Chi invece si recherà fuori dal perimetro territoriale ad effettuare il test sarà tenuto a informare personalmente l’ente locale dell’eventuale contagio.

Articolo precedenteCovid, Tartaglione (Fimmg): “Basta descrivere i medici di famiglia in un modo falso e non proprio lusinghiero”
Articolo successivoCentro Covid a Larino, il sindaco Puchetti replica al consigliere regionale Andrea Di Lucente