(Foto Ansa)

È quanto ha deciso il presidente della Regione Valle d’Aosta Pierluigi Marquis, dopo la divulgazione della notizia dell’inchiesta della Procura di Aosta che lo vede indagato per calunnia. L’accusa nell’ambito delle vicenda dei 25 mila euro “nascosti” nel suo ufficio. Oggi avrebbe dovuto affrontare un voto di sfiudicia.

Secondo l’accusa si tratterebbe di un presunto tentativo di screditare il predecessore di Marquis, Augusto Rollandin: Marquis aveva denunciato il ritrovamento del denaro e di altra documentazione a giugno, ma gli inquirenti pensano che siano finiti in quell’ufficio dopo l’insediamento dello stesso Marquis, lo scorso marzo.

Marquis era entrato in carica il 10 marzo scorso, dopo un ribaltone che aveva provocato le dimissioni del suo predecessore Augusto Rollandin. Ma la sua maggioranza risicata stava già traballando da qualche settimana.

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