Negli stand allestiti in diverse sedi territoriali dai Comitati locali di Campobasso e Isernia sono letteralmente andate a ruba le uova di cioccolato della Croce Rossa Italiana. Il ricavato delle vendite sarà destinato in parte alle attività istituzionali dei due Comitati Locali della CRI, in modo particolare a progetti inerenti l’inclusione sociale e l’assistenza agli indigenti.

Tantissimi i cittadini che, attraverso il loro contributo, hanno voluto sostenere l’operato dei Volontari molisani della CRI. Il presidente del Comitato Regionale Molise della Croce Rossa, Giuseppe Alabastro, si è detto estremamente soddisfatto per la risposta che le due città hanno dato a tale iniziativa, promettendo che la fiducia dei corregionali sarà ripagata attraverso attività rivolte soprattutto agli indigenti e ai più bisognosi.

Lavoratti è stata l’azienda che anche quest’anno ha prodotto le uova con all’interno delle splendide sorprese. A Campobasso lo stand è stato allestito presso Villa Flora, dinanzi alla sede della Croce Rossa di Campobasso. “C’è stata una grande riuscita – ha dichiarato in merito Martina Colitto, Volontaria che ha coordinato l’iniziativa –. Nel capoluogo di regione sono state vendute tutte le uova, grazie soprattutto ai nostri magnifici Volontari che non rinunciano mai ad aiutare e a donare un sorriso”.

Le iniziative che in questi giorni hanno contraddistinto la CRI Molise, non sono finite qui. A Isernia, infatti, lo scorso fine settimane, presso la piazzetta Ignazio Silone, i Volontari del Comitato Locale, oltre alla vendita delle uova, hanno organizzato una due giorni di manifestazioni per sensibilizzare soprattutto le scolaresche sulle malattie sessualmente trasmissibili. Gli studenti di alcune scuole superiori hanno potuto prendere parte a una lezione del dottor Alessio Rossi e della psicologa Tamara Armenti, entrambi Volontari della Cri Isernia, al fine di metterli al corrente sui rischi, spesso sottovalutati, legati ad attività sessuali non sicure.

Gli alunni delle scuole medie, invece, hanno preso parte a un incontro con il presidente Alabastro sui comportamenti da adottare in caso di emergenze. Nella due giorni, inoltre, si sono tenute una serie di lezioni teorico/pratiche di primo soccorso e inerenti le manovre di disostruzione pediatrica. I cittadini che, nonostante il maltempo, hanno visitato gli stand, si sono sottoposti alla misurazioni dei parametri vitali, hanno visitato una mostra fotografica dedicata alla CRI Isernia e hanno dato la loro adesione per futuri corsi di accesso alla CRI e per diventare donatori di sangue.

Oltre che diverse Infermiere Volontarie, sono stati circa 25 i Volontari impegnati nell’iniziativa, tra questi tantissimi stanno muovendo i primi passi all’interno della storica Associazione.

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