Si chiamerà Giornata dell’anniversario dell’Unità d’Italia e verrà celebrata il 17 marzo di ogni anno. È la decisione presa dal Consiglio dei ministri su proposta del sottosegretario alla Comunicazione e all’editoria, Paolo Peluffo, per dare continuità alle celebrazioni dei 150 anni della nascita dello Stato italiano.

Il 17 marzo -ricorda il comunicato di Palazzo Chigi- è una data dal forte valore simbolico per l’Italia e rappresenta il punto di arrivo nel percorso dell’unificazione nazionale e, al tempo stesso, il punto di partenza del cammino verso il completamento dell’unificazione del Paese. Di qui la decisione di istituire la Giornata dell’anniversario dell’Unità d’Italia, che sarà una solennità civile senza riduzioni negli orari negli uffici e nelle scuole.

La sintesi -spiega ancora la nota della Presidenza del Consiglio- di un anno intenso di celebrazioni ed eventi, con una vasta partecipazione della società civile e delle istituzioni, con l’obiettivo di creare un’occasione nuova per tenere viva la memoria dell’anniversario della nascita dello Stato italiano. Durante la Giornata istituita oggi è prevista l’organizzazione di iniziative su tutto il territorio nazionale, in particolare nelle scuole, nelle città e nei luoghi di preminente rilievo per il processo di riunificazione e di costituzione dello Stato italiano, con giornate di studio, dibattiti, convegni scientifici, ma anche occasioni ricreative. Il tutto senza nuovi o maggori oneri per la finanza pubblica.

Fonte: Affaritaliani.it
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