Stabilizzerà precari e aumenterà premi e indennità.

“Il 60 per cento dei lavoratori della Unilever di Pozzilli ha approvato con un referendum l’ipotesi di accordo sottoscritta lo scorso 29 maggio dall’Ugl e da altre due sigle sindacali che compongono la rsu”.

Lo dichiara il segretario nazionale dell’Ugl Chimici, Luigi Ulgiati, evidenziando come “con questo sì, diamo una concreta applicazione nel comparto chimico e chimico farmaceutico alle linee guida che sindacati e associazioni datoriali stanno seguendo a livello nazionale per promuovere la responsabilità sociale d’impresa, l’occupabilità e la produttività”.

Per il segretario provinciale dell’Ugl Chimici Isernia, Mario Scioli, “si tratta di un importante risultato, che conferma la fiducia che la maggioranza dei dipendenti dello stabilimento molisano ha riposto nel percorso di dialogo portato avanti dal nostro sindacato”.

“In un momento di crisi e dopo 16 anni dalle ultime assunzioni, l’accordo – spiega il sindacalista – consente la stabilizzazione di 10 lavoratori, che firmeranno il contratto a tempo indeterminato e avranno tutte le garanzie previste dal ccnl di settore anche se non percepiranno la quattordicesima. Ci saranno comunque incrementi di salario con l’aggiornamento dei parametri di produttività, il premio di partecipazione elevato fino ad un massimo di 1600 euro e l’una tantum fino a 350 euro. Inoltre, saranno aggiornate le indennità, ferme da oltre 20 anni, con recuperi per chi è stato assunto dopo il 1997. Infine, per gli impiegati sarà introdotto il sistema ‘agile working’ che consentirà la flessibilità degli orari, mentre la riduzione della pausa mensa di 15 minuti per gli operai del turno centrale consentirà di uscire prima dal lavoro”.

“Abbiamo siglato un buon accordo, che oltre a stabilizzare lavoratori finora precari – aggiunge Scioli – garantisce nuovi benefici ai dipendenti e riduce i costi di lavoro del 20 per cento senza ridurre i diritti. Un accordo raro in un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, frutto di un confronto responsabile con l’azienda, condotto con l’unico obiettivo di tutelare il lavoro”.

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