di T.A.
Un tempo, vuoi la fede, vuoi la cultura, vuoi l’intensità emotiva delle persone in specie quelle anziane, si recitavano singolarmente a casa o nelle chiese assieme agli altri fedeli e con la conduzione del prete, particolarissime preghiere non liturgiche -dette le giaculatorie- per chiedere protezione ai Santi e per esternare loro la propria personale fede. Tali giaculatorie venivano profferite singolarmente o in comunità, ad alta voce o anche a mente, e spesso in silenzio. Il più delle volte venivano declamate a margine dei riti liturgici in chiesa. Erano i modi ricorrenti di pregare il Santo, la Madonna, Gesù ed altre figure superiori perché proteggessero famiglie e persone singole. Protagoniste di siffatte giaculatorie erano soprattutto le donne avanti negli anni, particolarmente le più anziane. C’era la giaculatoria dedicata al Santo protettore del paese e nessuna donna veniva meno alla particolare preghiera, specie in occasione di particolari ricorrenze. Erano per lo più in latino, come la gran parte delle preghiere dei tempi andati, ma le vecchiette di paese erano per lo più analfabete, dedicandosi per lo più a famiglia, lavori domestici e nei campi e non già allo studio. Conseguentemente non tanto meno sapevano di latino. Ecco allora venir fuori giaculatorie “particolarissime” recitate ad alta voce in chiesa. Questa che segue, del tutto incomprensibile e riferitaci da una 90enne di …, era la giaculatoria del Santo Protettore del paese e faceva più o meno così … “CERAM MERAVINGULA/ MEMRA RES PERBITAS/ LEMM LEMM CIPRIU’/ IUVENES RICANI …”, cui seguivano le parole del prete … “SE QUERA ET SEMIRACULAS/ NOS ES CALAMITAS/ LEMM LEMM CIPRIU’/ IUVENES RICANI”. Cioè ? No, assolutamente non è dato saperlo, risultando la filastrocca del tutto incomprensibile ! Trattasi solo di una tipica (anche se incomprensibile, oggi) giaculatoria di paese nei tempi andati per confermare la fede nel Santo del posto e chiedere intercessioni. Veniva anche cantata e recitata a più voci, prete in testa. La si è riportata per dire della fede popolare di un tempo, non importa se non si capivano parole e versi della stessa preghiera. Ma alle nostre nonne e bisnonne non si poteva certo chiedere di più ! Erano cattoliche e cristiane a modo loro, e tanto bastava.