Una bella, franca e grassa risata, toccasana per  vivere bene

 

 

Ridere? Fa bene alla salute ! Lo si dice correntemente, effettivamente è così, ne trovano giovamento corpo e mente per cui, piuttosto che scrivere di cose spiacevoli che contrariano e fanno star male, optiamo quest’oggi per soffermarci su espressioni linguistiche poco in linea o meglio nient’affatto in sintonia con coniugazioni verbali, l’effettivo significato delle parole e simili, che inducono al sorriso ed a franche e rilassanti risate, mercé le quali appunto star bene in salute. Leggendo quanto segue, direte … “No, non ci credo … Sono gratuite esagerazioni … Non è possibile !”. Ed invece no ! Le cose stanno proprio così ! Cioè, nel parlare si sbaglia di grosso, e non a caso. Certo, non trattasi di persone come suol dirsi “acculturate”, tutt’altro, ma di soggetti normali della vita quotidiana che vanno incontro, loro malgrado, agli “incidenti di percorso” linguistici che seguono. Detot Dopo premessa e introduzione, cominciamo per ridere e divertirci. Prima espressione sulla bocca non di pochi : “ Abbiamo morti !”. Certo, è grossa, ma la si sente non di rado ! Passiamo oltre : “Siamo assotterrati !”. Anche qui c’è ben poco da aggiungere … ! Terzo modo di dire, assolutamente non in linea con quanto l’Alighieri ha linguisticamente creato : “ Siamo sbando nati !”. E quì fu tanto il clamore mediatico una volta sentita via tv  l’affermazione, che il video addirittura divenne ben presto virale ! Proseguiamo con lo storico ed intramontabile …” Si vocivelizza “ entrato ormai negli annali delle espressioni nazional/popolari, per significare niente meno che … si vocifera ! La chiusura con un doppio “ infortunio verbale “, ossia l’altrettanto particolare, unico ed indimenticabile …” Ci abbiamo incontrati e siamo parlati ! “. Chi lo pronunciò e in quale contesto ? Un signore adulto, assai compìto nel modo di fare e che amava esprimersi in italiano, pur poco conoscendone regole, verbi, sintassi ect.. Il contesto nel quale avvenne : il nostro, nel salutare cordialmente la persona che aveva incontrato in strada e con la quale aveva appena colloquiato, pensando di fare una bella al cospetto dell’altro scivolò nell’insolita accoppiata verbale interamente errata, restando a sua volta negli “annali” delle espressioni tipiche di strada ! Tanto che l’altro non riuscì a non rispondere …” D’accordo, anche a me ha fatto piacere avervi incontrato e parlato, ma qualche verbo un’altra volta azzeccatelo ! “. L’altro però poco capì, fece un largo sorriso, allungò la mano per il saluto finale e si accommiatò, soddisfatto di tutto quanto … ! Avete sorriso per tutto quanto appena letto, divertendovi ? Benissimo ! Era l’unico scopo dell’intero scritto, finalizzato solo a far star bene il vostro corpo e la vostra mente ! E scusate se è poco …

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