Ed eccolo il dato che proietta la penultima -per estensione- regione d’Italia, la nostra, in cima all’intero panorama socio/umano/ambientale nazionale. Il Molise, attestando il positivo fenomeno di crescita sociale, risulta essere la regione con più alta percentuale italiana di ultracentenari ! In effetti dal 2009 al 2021, stando ai riscontri ufficiali ultimi, le persone residenti in Italia di 100 anni o con più di un secolo di vita sono passate da 10.000 a 17.000 e quelle che hanno superato i 105 anni sono raddoppiate, passando da 472 a 1111, secondo i riscontri del primo gennaio 2021. Venendo al Molise, e stralciando da quanto riporta primo numero.it risulta che “ … il Molise è la regione italiana con il rapporto più alto tra la popolazione di 105 anni e oltre ed il totale dei residenti”. Ed ancora : “In Molise gli ultracentenari con più di 105 anni sono 4,1 per 100mila”. Poi però il concetto che non esalta, ma tutt’altro: “ … La spiegazione va ricercata nel tasso di denatalità in Molise che è il più alto d’Italia e che unito all’evidente spopolamento dovuto anche all’emigrazione verso altre regioni d’Italia e verso l’estero, porta a un progressivo invecchiamento della popolazione residente”.

Dopodiché : “ … La nostra regione (sempre al Molise si allude) all’inizio del 2022 contava oltre 160 centenari con una nettissima prevalenza di donne rispetto agli uomini, quasi il quadruplo”. La chiusura : “ … Purtroppo il Molise non può vantare invece il record di longevità, perché la donna più anziana d’Italia è residente nelle Marche ed ha 112 anni, mentre tra gli uomini il più anziano ha 110 anni e vive in Toscana”. Ed allora bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto sul tema in questione ? Senz’altro mezzo pieno, vista salute e longevità di nonne e nonni molisani che, fermo restando i problemi dovuti a mancanza di lavoro per le nuove generazioni, ripresa dell’emigrazione dal Molise verso altre regioni d’Italia e verso l’estero, e di riflesso l’assai negativa denatalità che impoverisce socialmente la terra molisana,  fermo restando tutto questo è un piacere constatare la salutare positività del territorio regionale, dove appunto si respira aria salubre, si beve acqua di sorgente, vino ottimo della terra molisana e si mangiano genuinità regionali tali da far campare cent’anni ed oltre un sacco di gente ! E scusate se è poco !

Articolo precedenteQuando lo sport avvicina, creando solidarietà umana
Articolo successivoTorna l’appuntamento con la Coppa Italia: l’EnergyTime Spike Devils Campobasso ospita il Volley Anguillara