Le partite del girone eliminatorio a Roseto dal primo al tre maggio. In caso di chiusura tra le prime tre l’esperienza proseguirà

Il tecnico Francesco Dragonetto: «Ulteriore esperienza per le ragazze. Obiettivi? Siamo underdog come è stato a Teramo»

 

Sono stati ufficializzati questa mattina da via Vitorchiano a Roma (sede centrale della Federbasket) i quattro gironi dei campionati italiani under 15 femminili di basket, che tra il primo ed il 7 maggio, a Roseto degli Abruzzi, andranno ad assegnare il primo scudetto giovanile della stagione 2022/23.

Tra le magnifiche sedici anche La Molisana Magnolia Campobasso, che è uscita vincitrice (e senza sconfitte) dal concentramento interzona di Teramo, superando nell’ordine Reyer Venezia, Smit Roma e Pink Bari.

RAGGRUPPAMENTO C Per i #fiorellinidacciaio l’inserimento nel gruppo C dove trovano spazio anche la Laposmile Torino uscita vincitrice dal raggruppamento numero uno a Castagnetto Carducci, la Bull Basket Latina seconda del concentramento numero sette a Civitanova Marche e la Mercede Alghero andata a segno nella poule disputatasi a Fondi.

Una volta definiti i raggruppamenti, tra l’altro, nelle prossime ore saranno diramati anche i calendari della competizione. A spanne, se il criterio dovesse essere lo stesso tenuto in considerazione nei concentramenti, da terza estratta la formazione campobassana dovrebbe trovare l’Alghero come prima antagonista e poi proseguire il suo percorso in base ai risultati ottenuti.

L’OPINIONE DEL COACH Da parte sua, il trainer dei #fiorellinidacciaio Francesco Dragonetto si è così espresso in merito all’inserimento in questa poule.

«L’essere tra le migliori sedici squadre di Italia in un contesto in cui ci sono state anche delle eliminazioni eccellenti, come quella della Reyer Venezia per mano del nostro team, è motivo per tutti già di profondo orgoglio. Il girone? Indubbiamente tosto. Torino ha dimostrato di essere squadra tosta. Alghero è team interessante, aveva dato modo di vederlo già alla Coppa Italiana under 14 di Lega Basket Femminile lo scorso giugno a Firenze ed un suo quartetto ha fatto molto bene, rappresentando la Sardegna nel 3×3, anche al Trofeo Coni di Chianciano Terme. Saranno due avversarie molto toste e credo che, da parte nostra, in prima battuta occorrerà fare la corsa su Latina per entrare tra le prime tre del girone e poter giocare anche al giovedì».

LA FORMULA Del resto, il regolamento prevede che – dopo un girone all’italiana – le prime di ciascuna poule andranno direttamente ai quarti di venerdì 5, mentre giovedì 4 ci saranno gli incroci trasversali tra seconde e terze dei singoli gironi con le sole quarte che saluteranno al mercoledì l’evento. Poi sabato 6 le semifinali e, infine, domenica 7 finalina e finalissima.

FATTORE INTENSITÀ Nello specifico, per il tecnico delle campobassane, fattore determinante, sulla scia di quanto avvenuto in interzona, potrà essere l’intensità messa sul parquet.

«Se si gioca con applicazione difensiva e si riesce ad avere il giusto sfogo in attacco, come abbiamo fatto a Teramo, tutte le partite possono andare avanti sul binario dell’equilbrio. Con certezza sarà determinante dare il massimo. Per noi sarà un ulteriore tassello a livello di esperienza e, se riusciremo ad entrare nella seconda fase, vorrà dire che avremo dato vita ad un altro step nel nostro processo di crescita».

 

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