“Sono molto felice dell’ulteriore proroga, contenuta nel cosiddetto decreto “milleproroghe”, dei contratti degli esperti dei beni culturali, archivisti, bibliotecari e archeologi che erano stati reclutati con un avviso pubblico nel dicembre 2015 e che potranno continuare a svolgere importanti attività di assistenza, tutela, conservazione e valorizzazione del nostro patrimonio culturale.

Sono competenze e specializzazioni, acquisite sul campo, che non andranno disperse, sulle quali si continuerà a fare affidamento anche nel 2020. A dicembre non era stato possibile inserire la norma in legge di bilancio, ma poi, come promesso dal Governo in varie interlocuzioni, la disposizione è stata inserita nel primo provvedimento utile”. A dichiararlo Rosa Alba Testamento, Portavoce molisana del MoVimento 5 Stelle in Commissione Cultura.

“Sempre nel corso dell’esame del “Milleproroghe” – continua la Portavoce – è stato anche accolto un mio ordine del Giorno che, a fronte del riconoscimento dello stato d’emergenza post –sisma anche ai comuni della provincia di Campobasso, impegna il Governo a valutare l’opportunità di prevedere la riapertura di una contabilità speciale a beneficio del Segretariato Regionale del Molise, nel tentativo di accelerare le operazioni di messa in sicurezza e recupero del patrimonio culturale molisano danneggiato dagli eventi sismici del 2018,”.

Il nostro patrimonio culturale non ha subito i danni ingenti che invece si sono registrati nelle altre quattro regioni, Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, colpite dai gravi eventi sismici negli ultimi anni, ma merita uguale attenzione ai fini del suo recupero – conclude Testamento.

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