Continua, senza sosta, l’attività di prevenzione e repressione dei reati in genere posta in essere dalla Polizia di Stato nella città di Termoli.

Si reca al supermercato per fare compere, ma nota un giovane che la segue in tutti i suoi spostamenti e in un attimo di distrazione, lo sconosciuto la spintona e scappa via facendo perdere le proprie tracce. L’ignara signora, solo nelle ore successive si accorge di aver subito il furto del proprio cellulare che era riposto nella sua borsa e denuncia il tutto al Commissariato di Termoli che si attiva per rintracciare l’autore del furto.

La successiva attività info investigativa eseguita anche con l’ausilio delle immagini di video sorveglianza, ha permesso di individuare in S.C., pluripregiudicato, di anni 24, di origini tarantine, l’autore del furto del cellulare, che veniva rintracciato all’interno dello stesso centro commerciale il giorno dopo con il reale intento di compiere altri furti.
S.C. è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato e a suo carico è stato emessa dal Questore di Campobasso la misura di prevenzione del divieto di ritorno nel Comune di Termoli per tre anni, mentre il cellulare è stato riconsegnato alla vittima.

Con l’accusa di furto e danneggiamento la Squadra Anticrimine del Commissariato di Termoli ha denunciato un uomo, classe 79, pluripregiudicato, che aveva, per motivi di gioco, rubato e danneggiato alcune slot machine presenti in due distinti esercizi di Termoli per un ammontare di 3.500 euro circa. L’indagine è scattata grazie alle denunce sporte dai relativi gestori e la successiva attività info investigativa, esperita anche grazie all’ausilio delle immagini del sistema di video sorveglianza presenti, ha permesso di individuare il responsabile che è stato prontamente deferito all’Autorità Giudiziaria e ora dovrà rispondere di furto aggravato.

Inoltre lo scorso 23 aprile gli operatori del Commissariato hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un cittadino italiano del 1978, residente in provincia di Avellino, per i reati di tentata truffa, false dichiarazioni sull’identità personale, possesso di titoli di pagamento alterati o contraffatti, possesso di documento d’identificazione falso. Lo stesso, nella mattinata, si era presentato presso un ufficio postale di Termoli per versare un assegno dell’importo di €. 250.000 (duecentocinquantamila).

La particolarità del documento presentato e l’elevato importo dell’assegno hanno fatto scattare un controllo di sicurezza effettuato sul posto dal personale del Commissariato. In seguito agli immediati accertamenti svolti è emerso che il documento d’identità era falso, così come l’assegno di cui si chiedeva il versamento. Il malintenzionato, inoltre, dichiarava false generalità agli operatori di Polizia intervenuti. Condotto in Commissariato per il rilievi di rito, lo stesso veniva denunciato, mentre i documenti in suo possesso e l’assegno venivano sottoposti a sequestro. Nei suoi confronti è stata emessa dal Questore Caggegi la misura di prevenzione del foglio di via dal Comune di Termoli per anni 3.

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