L’iniziativa ha raccolto il plauso di tutti gli attori istituzionali presenti, poiché la lotta alla contraffazione vede coinvolti tutti i soggetti partecipanti all’incontro, seppur nell’ambito delle rispettive competenze. E proprio per realizzare iniziative comuni, che contrastino a pieno tale fenomeno, i rappresentanti istituzionali hanno condiviso la necessità di creare un sistema di sinergie tra i soggetti coinvolti nella tutela del mercato e dei consumatori, riconoscendo all’Ente il ruolo di collettore tra mondo istituzionale e mondo imprenditoriale e dei consumatori.
“La contraffazione non riguarda più un singolo settore produttivo – ha affermato il Presidente Amodio De Angelis – ma investe ogni campo della produzione, dalle materie prime al prodotto finito. E ai danni economici che la contraffazione reca al sistema economico locale e nazionale, si aggiunge anche la presenza sul mercato di prodotti a marchio italiano, ma realizzati all’estero. Le istituzioni sono chiamate a supportare il mercato e gli imprenditori da tali fenomeni, mettendo insieme, per quanto di competenza, ogni strumento utile a contrastare “il mercato del falso”, per garantire equità tra gli operatori economici e sicurezza ai consumatori”.
Proposta questa che l’Assessore, Rita Colaci, ha sposato in pieno, poiché “anche l’Amministrazione provinciale è fortemente impegnata a contrastare la contraffazione, puntando anche sull’informazione dei danni che tale fenomeno provoca al mercato. Il tema del marchio identificativo dei prodotti “Made in Molise” evidenziato, inoltre, dall’assessore Colaci è di forte attualità e vede impegnato in modo particolare l’intero sistema camerale molisano che da anni sta investendo nel marchio Piacere Molise, ovvero in un marchio che ha nel suo DNA la tutela, la promozione e la valorizzazione delle produzioni locali e, per questo, è stato condiviso già dalla stessa Provincia di Campobasso, oltre che dalla Regione Molise e dagli altri enti locali impegnati nello sviluppo del territorio.
Anche Cosmo Tavino dell’Agenzia delle Dogane si è detto favorevole al lavoro interistituzionale in materia di contraffazione sottolineando come il fenomeno impatta sul settore di propria competenza soprattutto nelle operazioni che coinvolgono l’importazione e l’esportazione delle merci.
Combattere la contraffazione tuttavia non può prescindere dalla collaborazione delle forze dell’ordine – Guardia di Finanza, Carabinieri e Polizia di Stato – che, presenti all’incontro, si sono dette pronte a continuare ad offrire il loro impegno in prima linea sul territorio.
Nel settore alimentare un contributo importante è quello dell’ASREM che intende puntare sulla formazione di qualità degli operatori economici, soprattutto del settore alimentare, riconoscendo alla Camera di Commercio il ruolo di “generatrice” di formazione per le imprese.
Il Presidente De Angelis ha auspicato che la firma ufficiale del Protocollo d’intesa avvenga in tempi brevi.