Dopo una lunga battaglia giudiziaria combattuta a colpi di ricorsi incrociati, il Tar Molise, con sentenza n. 350 pubblicata lo scorso 13 ottobre 2017, ha fatto chiarezza sull’appalto dei lavori di adeguamento, miglioramento e completamento della Tangenziale Nord di Campobasso.

La sentenza, particolarmente complessa, visto l’intrecciarsi di ricorsi principali ed incidentali, ha confermato la legittimità della aggiudicazione effettuata dal Comune di Campobasso, nel mese di dicembre dello scorso anno, in favore dell’ATI Loy Donà e Brancaccio Costruzioni che si è avvalsa dell’opera di un team di qualificati progettisti molisani coordinati dall’Ing. Gianfranco Gallina.

Molisano anche il team di legali che ha patrocinato l’ATI Loy Donà e Brancaccio Costruzioni, costituito dagli avvocati Enrico Ceniccola, Pino Ruta e Margherita Zezza le cui strategie difensive sono alla fine risultate vincenti, visto l’accoglimento, da parte del TAR, dei ricorsi incidentali da questi ultimi predisposti e grazie ai quali l’ATI aggiudicataria è riuscita a preservare la posizione di prima graduata e, pertanto, di prossima esecutrice dei lavori.

Finisce così, dunque, il lungo contenzioso amministrativo che all’esito di ben 9 ricorsi e di un impegnativo confronto tra quattro qualificati collegi difensivi, ha visto prevalere le ragioni dell’ATI Loy-Donà che, a breve, potrà quindi stipulare il contratto con il Comune di Campobasso e dare inizio ai lavori la cui realizzazione, attesa per troppi anni, costituisce la soluzione di molti problemi connessi alla viabilità cittadina e regionale.

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