L’ufficio stampa del Consiglio regionale del Molise ha comunicato che i consiglieri regionali Angelo Michele Iorio, Gianluca Cefaratti, Armandino D’Egidio e Aida Romagnuolo hanno presentato una proposta di legge regionale -contraddistinta con il n. 192- concernente la “Stabilizzazione precari Covid”.
In particolare il testo presentato prevede che, ai fini dell’attuazione dell’articolo 1, comma 268, lettera b) e c), della legge 30 dicembre 2021 n. 234 e successive modificazioni, gli enti del Servizio sanitario regionale procedono preliminarmente, entro il 31 dicembre 2022, ad una ricognizione dei fabbisogni del personale, anche nel periodo pandemico, ed applicano il CCNNLL dell’ambito sanitario aggiornando, anche in deroga, il piano triennale del fabbisogno del personale, applicando le previsioni di legge anche al personale contrattualizzato a qualunque titolo del ruolo sanitario, tecnico ed amministrativo, selezionato attraverso prove selettive per titoli e/o colloquio, e che abbia maturato o che maturerà alla data del 31 dicembre 2022 i 18 mesi previsti dalla legge n. 234/2021.
La pdl – spiegano i 4 Consiglieri nella relazione di accompagnamento – mira a riconoscere il diritto di accesso alla procedura di stabilizzazione per i precari reclutati a tempo determinato durante l’emergenza Covid. La stabilizzazione ci consentirebbe -continuano ancora i presentatori- di colmare le carenze strutturali causate negli ultimi anni dalle dinamiche del personale sanitario, tra imbuto formativo e restrizioni della spesa del personale, e di soddisfare il fabbisogno organizzativo per lo sviluppo del PNRR, mettendo in sicurezza il sistema sanitario di fronte ad eventuali nuove emergenze pandemiche. Ma soprattutto ci consentirebbe di investire in modo efficiente ed efficace le risorse destinate alla formazione, destinandole esclusivamente al personale realmente ingaggiato a tempo indeterminato nell’organizzazione del SSN.
La proposta di legge passa ora all’esame delle Commissioni permanenti competenti, per poi giungere all’attenzione del Consiglio regionale per le valutazioni definitive. In un momento in cui il Covid torna a circolare tra la popolazione molisana, e in un mondo momento in cui il personale sanitario è al di sotto della soglia minima, sembra che la Politica voglia tornare a riappropriarsi del ruolo che gli spetta cercando soluzioni nell’assemblea legislativa attraverso proposte di legge.

Articolo precedenteCovid, il Cardarelli di nuovo pieno per i ricoveri
Articolo successivoDal Web. Toma: “Dovrei essere nominato erede di Napoleone Bonaparte”