La RSU del Comune di Isernia ed i Sindacati CISL e CIGL, denunciano pubblicamente che, a fronte della professionalità, competenza e completa disponibilità dimostrata da sempre dai dipendenti comunali, corrisponde un evidente menefreghismo da parte dell’Amministrazione comunale.

E’ assurdo che ai predetti lavoratori non debbano essergli riconosciuti ed applicati i previsti e prescritti istituti contrattuali, giuridici ed economici, ad essi spettanti.

Qualche mese fa ben 97 dipendenti, hanno fatto pervenire al Comune di Isernia un documento, che ad ogni buon fine si allega, nel quale riportano nel dettaglio le notevoli criticità lavorative, senza che il Comune stesso abbia mai fornito alcuna risposta in merito.

Si sono rivelate tutto fumo le rassicurazioni e gli impegni assunti dal Sindaco e dall’Assessore al Personale, rese con la nota prot. n. 20145 del 14.05.2019 con la quale prendevano posizione contro il Dirigente comunale che a loro dire non avrebbe posto in essere gli adempimenti dovuti per soddisfare le spettanze dei dipendenti. Ad oggi, nessun provvedimento concreto è stato adottato ed i dipendenti stanno allo stesso punto di partenza.

In data 28 maggio c.a. i lavoratori, riuniti in assemblea, per discutere sulle azioni da intraprendere, hanno ritenuto di soprassedere in quanto a margine della discussione è intervenuta l’Assessore al Personale, che a nome dell’Amministrazione, riferiva che i problemi lamentati erano effettivamente sussistenti e che parte di essi erano in via di soluzione. Ad oggi, anche in questo caso, non si è vista alcuna soluzione.

E’ il caso di ricordare che il Comune di Isernia deve:

corrispondere ai propri dipendenti l’indennità di produttività relativa agli anni 2012 – 2013 e 2014 in quanto regolarmente contrattata, pattuita e sottoscritta; regolarizzare le schede di valutazione per ogni dipendente a partire dal 2012 fino all’anno 2018; riconvocare il tavolo sindacale per adottare e stipulare il Contratto Decentrato Integrativo, parte giuridica e parte economica, per gli anni 2015 – 2016 e 2017 in quanto quello adottato, è provvisorio; convocare il tavolo sindacale per adottare il Contratto Decentrato Integrativo, parte giuridica e parte economica, per gli anni 2018 e 2019; riscontrare la lettera del 18.05.2019 con la quale il Sindacato CISL ha dimostrato con atti alla mano che la decurtazione della somma di Euro 287.000,00 dal Fondo del personale relativo agli anni 2015 – 2016 e 2017 è illegittima e quindi deve ripristinare il Fondo in modo corretto; modificare la Delibera di G. C. n. 39 del 08.03.2019 con la quale sono stati dettati gli indirizzi alla Parte Pubblica, perché detti indirizzi continuano ad essere penalizzanti per i lavoratori.

Si ricorda altresì’ che i dipendenti del Comune di Isernia non conseguono una progressione economica orizzontale sin dall’anno 2007 e pertanto chiedono l’applicazione di detto istituto contrattuale.

Tanto premesso, si chiede l’intervento di Sua Eccellenza il Prefetto di Isernia, affinché, convochi un tavolo, con il comune di Isernia, le OO. SS. e la R.S.U., per la definizione delle problematiche suddette.

Tale soluzione viene auspicata al fine di riconoscere il dovuto ai dipendenti, senza che questi ricorrano ad altre azioni che potrebbero rilevarsi penalizzanti per la collettività.

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