Che peccato toglierli dalla strada ! Una volta esistevano, erano anche più di uno, circolavano chi ad ovest e chi ad est dell’abitato ed erano utilissimi a tanti, specie anziani, donne e mamme coi figli piccoli. Poi un brutto giorno sono spariti. Non così le tabelle nel capoluogo e nelle frazioni ad indicare le fermate dei mezzi di trasporto e che ancora ricordano ciò che prima c’era ed oggi non c’è più ! E da anni le cose sono rimaste tali ! Tanto preziosi ed utili gli utilissimi bus comunali di un tempo a Venafro. Erano adibiti a trasportare gente dalla periferia al centro e viceversa, dal capoluogo alle frazioni ed al contrario, dal rione popolare di Via Flacco alle Poste in piazza D’Acquisto, per raggiungere i mercati infrasettimanali, gli uffici municipali al rione Mercato e lo stesso Cimitero Comunale distante chilometri dall’abitato e situato ad ovest di Venafro lungo la diramazione 6 Casilina. Trasportavano inoltre dai quartieri di pianura sino al rione più a nord dell’abitato, il Colle, ai piedi di Castello Pandone, e viceversa.

Siffatto servizio di trasporto pubblico, enormemente gradito  ed indispensabile a persone ambosessi avanti negli anni ed a mamme coi loro piccoli, da anni è stato abolito, con ovvio disappunto di quanti giornalmente ne fruivano. “Questioni finanziarie -argomentano i venafrani- hanno costretto a togliere da strade e piazze cittadine i frequentatissimi mezzi di trasporto pubblico su gomma di cui tanti cittadini ogni giorno si servivano ? Detto che risparmiando oculatamente su altre uscite economiche comunali si può benissimo ripristinare il servizio, vanno evidenziati l’ampliamento urbano di Venafro e quindi le difficoltà per molti di spostarsi nell’abitato cittadino. Oltretutto riavviando i bus comunali a Venafro, in tanti rinuncerebbero a mettersi alla guida delle proprie macchine private con benefici per la salubrità del territorio e dell’ambiente, e quindi per la salute di tutti. Si pensi che a Venafro ci sono in circolazione ogni giorno due/tre vetture a famiglia, sicché le conseguenze per le persone sono tante ed evidentissime. Si parla in continuazione da noi di inquinamento ambientale, poi però si cancellano i bus comunali e si da via libera alla circolazione di migliaia di auto private ! Se non è un controsenso tutto questo, anzi un’assurdità autentica, come vogliamo definirla ?”.

La richiesta conclusiva degli interlocutori. “Vanno ripristinati urgentemente a Venafro i bus comunali -specifica chi parla- comprandone uno/due moderni ed accoglienti. I viaggiatori vi accederanno con regolare biglietto o abbonamento, soldi con cui finanziare il servizio e l’acquisto stesso dei bus. E’ così che si migliora la città, l’ambiente, la salute delle persone e la convivenza socio/civile. L’amministrazione comunale, sia uscente e sia quella che verrà rinnovata dalla prossima primavera, assumano ad horas siffatto impegno a tutela della salute popolare e dell’immagine stessa di Venafro. Del resto altri Comuni molisani dispongono regolarmente di siffatto indispensabile servizio di trasporto pubblico. Perché mai Venafro non deve averlo ? E’ la pecora nera ? No, nient’affatto ! Ha diritti precisi e le istituzioni pubbliche ne tengano finalmente conto. Perciò aspettiamo quanto prima di tornare a salire sui ripristinati autobus comunali venafrani. Ci contiamo e ci speriamo”.    

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