17Otto punti per approvare, per lo più, debiti fuori bilancio.

La Provincia di Isernia ha tentato di mettere a posto i conti della gestione 2021 nella convocazione straordinaria del Consiglio provinciale. A ben guardare, gli argomenti in oggetto sanciscono la gestione politicamente “allegra” della presidenza Ricci.

L’ordine del giorno del Consiglio provinciale non lascia è piuttosto chiaro: tra debiti fuori bilancio ed assunzioni, l’era Ricci tenta di sparare le ultime cartucce. Perché se si legge che l’ente ha debiti fuori bilancio per lo sgombero neve, solo per citare un esempio, viene spontanea qualche domanda: di quali fatture si tratta? Quali sono le ditte interessate? Quali gli importi? Soprattutto, perché non c’è stata programmazione per una criticità che rappresenta la normalità specie nelle zone di montagna?

Per l’alto Molise, infatti, è sempre stata individuata a monte, attraverso un’attenta programmazione, la cifra per la gestione delle criticità che vengono “risolte” con l’utilizzo di imprese private. Come ad esempio lo sgombero neve che vede spesso il coinvolgimento di macchine per  spargisale o trattore per togliere neve.

Se oggi l’ente si ritrova ad approvare debiti fuori bilancio, ad esempio per lo sgombero neve, vuol dire che ci sono state aziende private che hanno effettuato prestazioni di servizio in maniera difforme rispetto all’affidamento principale? Se così fosse, perché la Provincia ha tolto i cantonieri dal libro matricola i cui costi erano ben catalogati sui relativi bilanci dell’ente?

E’ mai possibile che un ente abbia contratto tanti debiti fuori bilancio come quelli iscritti all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio provinciale?

Domande legittime se guardiamo alla figura del presidente dell’ente. Alfredo Ricci infatti ci ha abituato ad “allegre” gestioni politiche della cosa pubblica e non finisce mai di stupire.

Se in qualità di sindaco del Comune di Venafro ci ha fatto vedere come si può assumere il marito della cugina facendo restare tutto in famiglia ( leggi qui l’articolo https://futuromolise.com/il-tengo-famiglia-approda-a-venafro-la-giunta-assume-il-cugino-del-sindaco/ ), in qualità di presidente della Provincia Isernia lo abbiamo ritrovato sulle pagine nazionali  per aver assegnato la carica di portavoce al sindaco del Comune di Conca Casale (leggi qui l’articolo https://futuromolise.com/quellassunzione-furbetta-del-sindaco-come-portavoce/). Comune di Conca Casale che rientra tra gli enti locali appartenenti alla Provincia stessa guidata dal nostro Alfredino tanto che la domanda sorge spontanea: in occasione delle prossime elezioni provinciali che slitteranno quasi certamente a dopo le feste natalizie, secondo voi i consiglieri del comune di Conca casale, e lo stesso sindaco portavoce, per chi voteranno?

 

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