“Questa mattina, in Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici di Montecitorio ho depositato una risoluzione che riporta nero su bianco i numeri (purtroppo provvisori e in continuo aggiornamento) di un’emergenza che dallo scorso 14 agosto ha provocato seri danni e disagi nei Comuni coinvolti dal sisma, con centinaia di persone costrette a trascorrere la notte nelle tendopoli.
Serve quindi l’immediato riconoscimento dello ‘stato di emergenza’, servono azioni concrete e immediate da parte del Governo per aiutare la Regione a fronteggiare questa delicata fase, ma anche per lavorare presto sulla prevenzione e messa in sicurezza di edifici, ponti e strade. Un governo che ha la pretesa di rappresentare il cambiamento non può non considerare come priorità assoluta l’attuale emergenza che attanaglia il Molise.
Il dramma di Amatrice e tutti gli errori commessi nella precedente legislatura avrebbero dovuto indurre ad agire, dal primo momento, in discontinuità con il recente passato. Il fattore tempo in questi casi è fondamentale, perciò invito l’esecutivo a non perderne altro e ad intervenire senza esitazioni”.