di Flavio Boccardo

L’avevamo scongiurato fino all’ultimo di dover procedere alla presentazione di un esposto alla Procura della Repubblica. Ma purtroppo sia io, che altri colleghi sindaci, ci siamo visti costretti a ricorrere a questo forte strumento affinché si intervenga e magari si ripristini un servizio essenziale per i cittadini.

Questo perché, come ormai tristemente noto, dal 1 luglio 2021 tre delle sedici postazioni del 118, rispettivamente Castelmauro, S. Elia a Pianisi e Cerro al Volturno, sono rimaste prive della figura del medico, a causa della mancanza di questa figura. oggi ho appreso che probabilmente da lunedì  qualche postazionedel 118 riavra’ il medico evidentemente ci sono cittadini di serie A e cittadini di serie B.  Insomma, l’Asrem non è riuscita a reperire medici da destinare a questo servizio.

E lo siamo venuti a sapere dagli Organi di stampa, tra l’altro.

Sin dall’inizio del 118 in Molise, dal lontano 2000, venne operata la scelta di avere tutte postazioni di Soccorso Avanzato con équipe composte da Medico, Infermiere, Autista soccorritore e soccorritore.

L’usura delle automediche, ed il gravissimo mancato rinnovo del parco auto, ha comportato man mano la non disponibilità delle stesse, al punto da determinare che oggi le U.O.T. operano esclusivamente con l’ambulanza.

A giugno 2021, iniziarono a circolare le prime indiscrezioni circa il paventato rischio che, a causa della mancanza di personale medico (posti part time non appetibili), alcune postazioni sarebbero state private della figura medica, indiscrezione confermata dalla stampa da cui apprendemmo che, rispetto alla pianta organica prevista di 96 medici, sei per ciascuna postazione, ne mancavano 40!

Con un provvedimento straordinario del 21 giugno, si è cercato di reperire medici con un avviso di contratto a partita iva per sei mesi, quindi con una formula diversa e molto meno strutturata rispetto a quelli da sempre effettuati. Come prevedibile, non c’è stata risposta. Il 30 giugno l’epilogo: i medici in servizio nella stessa U.O.T. sono stati contattati telefonicamente dalla Direzione del Servizio 118 Molise Soccorso, ricevendo comunicazione che la U.O.T. sarebbe rimasta priva di medico a partire dal turno 08.00 – 20.00 del 1 luglio. A me personalmente, così come anche ad altri Sindaci, la notizia di questo riassetto ci è stata data per senso civico, di attaccamento al territorio, di sensibilità verso le problematiche che vivono i cittadini quotidianamente dagli operatori delle postazioni 118 oggetto di demedicalizzazione, da nessun altro.

Sono basito da cittadino, prima che da amministratore, dinanzi all’approssimazione mostrata nella gestione di questa problematica, in quanto annunciata e assolutamente non improvvisa. Allora delle due l’una: o non ci si rendeva conto che i medici del 118 stavano cambiano servizio o andando in pensione, oppure si era consapevoli ma volutamente non si è intervenuti Purtroppo i 14 Comuni serviti dalla postazione 118 di Castelmauro e le migliaia di cittadini annessi, non potranno contare sull’intervento di un medico nei casi di emergenza, ma dovranno esser trasportati a Termoli o Campobasso, senza dimenticare la situazione viaria attuale.

Confidiamo nell’intervento della magistratura, affinché intervenga presso le istituzioni competenti sperando si ristabilisca un minimo di diritto alla salute di migliaia di cittadini, spesso anziani e in difficoltà.

Flavio Boccardo – Sindaco di Castelmauro

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