In foto il Professor Sabino Cassese Premiato in occasione del XXI Premio Menichella , il Professor Gian Cesare Romagnoli a cui andò il XVII premio Donato Menichella e l'Avvocato Luigi Iosa pronipote di Menichella , Segretario Generale del Premio .

di Luigi Venditti

Il Responsabile della Divisione Banca dei Territori del Gruppo Intesa Sanpaolo, Stefano

Barrese, è il premiato della XXII edizione “Per gli Studi socio-economici” del Premio

Menichella.

La cerimonia di assegnazione del Premio “Donato Menichella” si svolgerà a Roma, venerdì 11

novembre, alle ore 16,00 presso la Sala Parlamentino del CNEL, Villa Lubin, viale D. Lubin 2.

Sarà, quindi, la prestigiosa sede istituzionale del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro

ad ospitare la ventiduesima edizione della manifestazione promossa dalla Fondazione Nuove

Proposte Culturali, presieduta dall’avvocato Elio Michele Greco, instancabile promotore culturale,

novantaquattro anni compiuti lo scorso febbraio.

Donato Menichella mise al servizio del bene comune uno straordinario talento personale.

Fu, inter alia, un grande Governatore della Banca d’Italia. Preservò la stabilità monetaria e la estese

al cambio e agli assetti bancari. Individuati come obiettivi lo sviluppo e il riequilibrio territoriale,

riuscì a conseguire brillantemente il primo e ad avviare con decisione il secondo.

La finalità del Premio è quella di onorare, nel ricordo e nel segno di un grande economista del

passato, il Menichella appunto, studiosi e istituzioni finanziarie di oggi impegnati nel proporre e

realizzare progetti di crescita nel nostro Paese.

Apriranno i lavori il Presidente del CNEL, Prof. Tiziano Treu e Cinzia Greco, Vicepresidente

della Fondazione Nuove Proposte.

Il convegno sarà moderato dall’avvocato Luigi Iosa, Segretario Generale del Premio “Donato

Menichella”.

Il Dott. Barrese terrà una lectio magistralis dal titolo “Il sistema bancario e le nuove frontiere del

credito”, curerà la sua laudatio il Prof. Andrea Prencipe, Rettore dell’Univeristà LUISS “Guido

Carli.

L’esperto in giurimetria bancaria, dott. Gennaro Baccile, introdurrà e presenterà i premiati delle

due sezioni collegate al convegno, rispettivamente:

la Banca Etica scpa, per la sezione “LA CULTURA NELLA POLITICA MONETARIA E

CREDITIZIA”;

 

2

Il Gruppo Dallara per la sezione “PREMIO TESTIMONIANZA MEDAGLIA D’ORO DI

NUOVE PROPOSTE PER IL MECENATISMO IMPRENDITORIALE”, nella persona del suo

Amministratore Delegato Ing. Andrea Pontremoli.

 

Martina Franca, 31/10/ 2022

 

* * * * *

 

Donato Menichella, nato a Biccari (Foggia), nel 1921 entrò nei ruoli della Banca d’Italia. Nel 1924

passò alla Banca Nazionale di Credito. Nel 1931 divenne Direttore Generale della Società

Finanziaria Italiana, holding del gruppo Credito Italiano. Fu Direttore di entrambe le sezioni

dell’IRI nel 1933 e Direttore Generale dal 1934. Fu Direttore Generale della Banca d’Italia

dall’aprile 1946. Dal maggio 1947, data in cui Einaudi divenne Ministro, esercitò le funzioni di

Governatore. Fu nominato Governatore nell’agosto 1948; le sue dimissioni ebbero effetto

nell’agosto 1960.

Nuove Proposte è un’ istituzione culturale, nata circa mezzo secolo fa da un’idea di Elio

Michele Greco, per promuovere scambi culturali a livello nazionale ed internazionale.

L’ idea, maturata tra il 68-70, piacque molto ad un gruppo di intellettuali italiani che si

impegnarono a sostenerla, tra cui giornalisti e scrittori come Michele Campione, Franco

Silvestri, Ignazio Schino; uomini delle Istituzioni e delle Università come Renato

Dell’Andro, Ernesto Quagliarello, Francesco Paolo Casavola, Riccardo Chieppa, Gaetano

Gifuni e Giovanni Spadolini; uomini di governo come i Senatori Giulio Orlando e Renato

Colombo ed inoltre l’ allora Presidente della Corte Costituzionale Giuseppe Chiarelli.

Furono essi che costituirono, con Elio Greco presidente, il “Gruppo Nuove Proposte

Culturali”.

Il “Gruppo” è costituito dalla “Fondazione Elio Greco” e dall’ ” Istituto Italiano Nuove

Proposte Culturali”, entrambe con sede in Martina Franca, la prima il Via Bellini 91 e la

seconda presso l’ex convento delle Monacelle in Vico Monacelle,1.

Oggi Fondazione ed Istituto, promuovono ed organizzano gli eventi attraverso diversi

“Centro Studi”, dedicati ciascuno a grandi personaggi pugliesi del passato, a livello

nazionale ed internazionale.

Tra questi si ricordano in particolare il Centro Studi Giuridici “ Giuseppe Chiarelli”, il Centro

 

Studi per la diffusione del libro e della lettura “ Giambattista Gifuni”, il Centro Studi socio-

economici “Donato Menichella” ed il Centro Studi medici di “Nuove Proposte”.

 

Centro Studi Giuridici Giuseppe Chiarelli.

Il Centro Studi Giuridici promuove e realizza convegni, seminari, tavole del diritto, il tutto

nel nome e nel segno di grandi giuristi pugliesi del passato a cominciare da Giuseppe

Chiarelli 1904-1978), Presidente della Corte Costituzionale e cofondatore di Nuove

Proposte.

Nel Gennaio del 1974, Nuove Proposte, istituì un premio non solo celebrativo ma

soprattutto altamente propositivo. La prima edizione, Roma 10 settembre 1973, omaggio a

 

Chiarelli, Presidenza Giuseppe Chiarelli; la seconda edizione fu assegnata all’illustre gius-

laburista Prof. Francesco Santoro Passarelli, Ordinario di Diritto del Lavoro – Università La

 

Sapienza che per l’occasione svolse una relazione sulla “giurisprudenza costituzionale in

tema di sciopero”; 1977 Giacomo Giacobelli, Professore Diritto Amministrativo-Università

di Bari: “ Le Regioni alla ricerca di una burocrazia efficiente”; 1980 Renato Dell’Andro,

Giudice della Corte Costituzionale: “Stato sociale e pluralistico-ipotesi e prospettive”.

Alla morte del Prof. Giuseppe Chiarelli (1978), il premio fu allo stesso dedicato e trasferito

a Roma ove ogni anno, ed ancora oggi, si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente

 

Della Repubblica, molte volte con la sua personale presenza, in sedi istituzionali ( Senato

della Repubblica, Camera dei Deputati, Corte Costituzionale, Consiglio di Stato,

Cassazione ,ecc…).

Dell’Andro divenne il Presidente seguito da: Francesco Paolo Casavola, Riccardo

Chieppa, Mario Egidio Schinaia. Attualmente la presidenza è assunta ogni anno dal

Giudice costituzionale Prof. Giulio Prosperetti.

Successivamente la Fondazione istituì altri specifici premi tutti dedicati a grandi giuristi

pugliesi:

Premio Francesco Santoro Passarelli, per gli Studi del Diritto del Lavoro;

Premio Renato Dell’Andro, per gli Studi di Filosofia del Diritto;

Premio Giacomo Giacobelli, per gli Studi di Legislazione degli Enti Locali;

Premio Givanni Cassandro, per la Storia del Diritto;

Premio Achille Donato Giannini, per gli Studi Tributari;

Premio Antonio Patroni Griffi, per gli Studi di Diritto Commerciale, Fallimentare e

Bancario;

Premio Vincenzo Perchinunno, per gli Studi in Diritto Processuale Penale.

Centro Studi Giambattista Gifuni per la promozione del libro e della lettura

Il Centro Giambattista Gifuni, ha lo scopo di promuovere la diffusione del libro e della

lettura in Italia e all’estero con un progetto che prevede l’assegnazione dei diversi premi e

riconoscimenti:

Premio Ignazio Ciaia

Il Premio Ignazio Ciaia, consiste nella donazione di biblioteche di almeno 50 volumi a

istituzioni pubbliche e private, istituti penitenziari ecc. che si impegnano a istituire nuove

biblioteche o ampliare quelle già esistenti. Il Premio si avvale dell’Alto Patronato del

Presidente della Repubblica e viene assegnato su indicazione di un protagonista della vita

culturale della Fondazione. L’accettazione del Premio non comporta onere di spesa, ma

solo l’impegno a organizzare un pubblico incontro per permettere di illustrare l’iniziativa.

Grazie a questa operazione, sono nate in Italia più di 300 biblioteche e più di 800 quelle

che hanno ripreso vigore grazie a questa iniziativa.

Premio Giambattista Gifuni

Il Premio Giambattista Gifuni, dedicato al grande Bibliotecario di Lucera, si collega a un

annuale convegno di studi e ricerche bibliotecarie. La prima edizione si è svolta il 12

maggio 2000 a Roma nella Sala Pompeo di Palazzo Spada – sede del Consiglio di Stato.

Il Presidente del Premio era il prof. Francesco Paolo Casavola.

Dli 2001 la presidenza, su proposta di Casavola è stata assegnata alla dott. Emilia

Lamaro, già bibliotecaria della Camera dei Deputati.

La prima edizione nel 2000 ha visto protagonista il prof. Francesco Sicilia, Direttore

Generale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

Nel 2001 l’editore Giuseppe Laterza; nel 2002 Igino Poggiali, Presidente Associazione

Italiana Biblioteche; 2003 Tullio De Mauro, Ordinario di Linguistica Generale – La

Sapienza;

2004 Cosimo Ceccuti, Presidente Fondazione Spadolini Nuova Antologia; 2005 Ferruccio

de Bortoli, Direttore Il Sole 24 ore; 2007 Gerardo Marotta, Presidente dell’Istituto Italiano

per glii Studi Filosofici; 2008 Giuseppe Vacca, Presidente Istituto Gramsci; 2009 Flavia

 

Piccoli Nardelli, Segretario Generale Istituto Luigi Sturzo; 2011 Gianni Letta; 2012 Antonio

Catricalà, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri; 2013 Rossana

Rummo, Direttore Generale per le Biblioteche- gli Istituti Culturali- il Diritto di Autore

MI.B.A.C. ;2014 Louis Godart, Consigliere Per la conservazione del Patrimonio Artistico

Presidenza della Repubblica;2015 Antonio Paolucci, Direttore dei Musei Vaticani; 2016

Ugo Zampetti, Segretario Generale Presidenza Della Repubblica; 2017 Andrea De

Pasquale, Direttore Biblioteca Nazionale Centrale di Roma; 2018 Simonetta Buttò,

Direttore ICCU; 2019 Goffredo Fofi, saggista; 2021 Nicola Lagioia, scrittore e direttore del

Salone Internazionale del Libro di Torino.

 

Centro Studi Donato Menichella

Il Premio è nato dall’idea di individuare e premiare uomini e istituzioni che nel nome, nel

segno e nel ricordo di Donato Menichella, (Governatore della Banca d’Italia, uno dei

maggiori artefici della ricostruzione nazionale post-bellica), contribuiscono, oggi, alla

crescita socio economica del nostro paese.

L’idea fu condivisa dall’avv. Elio Michele Greco, Presidente di Nuove Proposte, da

Francesco Paolo Casavola, Presidente della Corte Costituzionale, da Pierluigi Ciocca,

Vice Direttore Generale della Banca d’Italia e da Mario Sarcinelli.

La prima edizione nell’anno 2003, assegnata proprio al prof. Ciocca, fu presieduta dal

prof. Francesco Paolo Casavola, oggi Presidente Emerito e Onorario del Premio.

 

ORGANIGRAMMA

Il Premio è presieduto ogni anno dal premiato precedente

Co-Fondatori del Premio:

PROF. FRANCESCO PAOLO CASAVOLA, Presidente Emerito della Corte Costituzionale

PROF. PIERLUIGI CIOCCA, Accademico dei Lincei

AVV. ELIO MICHELE GRECO, Presidente della Fondazione Nuove Proposte

Segretario del Premio Avv. LUIGI IOSA

 

ALBO D’ORO

PREMIO

 

MENICHELLA “STUDI SOCIO-ECONOMICI”

2003: PROF. PIERLUIGI CIOCCA “Il dott. Menichella e la crescita”

2004: PROF. MARIO SARCINELLI “Politica Bancaria e Sviluppo Economico: l’era

Menichelliana e quella attuale”

2005: PROF. GIUSEPPE GUARINO “Rapporti tra Diritto ed Economia”

2006: PROF. GIANNI TONIOLO “Donato Menichella tra banche e imprese”

2007: DOTT. VINCENZO DESARIO “La questione bancaria da Donato Menichella

2008:ING. PAOLO BARATTA “Vantaggi relativi nella concorrenza internazionale”

2009: PROF. PAOLO SAVONA “L’euro come valuta di Riserva Internazionale

2010: PROF. GUIDO REY “ C’era una volta…una riflessione sui rapporti tra industria e

servizi”.

 

2011: PROF. MARCELLO DE CECCO “Tra lira e liretta. Vicende monetarie italiane tra il

1862 e il 2002

2012: VALERIO ONIDA “ La costituzione e lo sviluppo economico”

2013: ANNA MARIA TARANTOLA “Comunicare l’Economia”

2014: EDIZIONE STRAORDINARIA BANCA D’ITALIA PROF. SALVATORE ROSSI:

”STATO, MERCATO, SVILUPPO”

2014: PROF. MARIO CERA: “Il buon governo delle Banche tra autonomia privata e

vigilanze pubbliche”

2015: PROF DOMENICO SINISCALCO: “Lezioni di economia dalla crisi finanziaria”

2016: PROF ALBERTO LUCARELLI: La crisi della demanialità,il ruolo socio economico

dei beni pubblici”

2017: PROF GIAN CESARE ROMAGNOLI: “Economia e Crisi della Politica”

2018 EXEQUO:

PROF.SSA ANNALISA PRENCIPE: “Il Futuro della Formazione Universitaria inCampo

Economico

DOTT. NUNZIO TARATAGLIA: “Mezzogiorno d’Italia: Declino Inevitabile o

Opportunità per il Paese?”

2019: PROF. AVV. GIUSEPPE CONTE “Localismo Bancario”

2021:PROF. LUCIANO CORRADINI “Alla ricerca di un Tesoro nell’educazione”

2022: PROF. SABINO CASSESE “Stato ed economia nel XXI secolo”

 

PREMIO MENICHELLA

 

“LA CULTURA NELLA POLITICA MONETARIA E CREDITIZIA”

 

2003: BANCA DI SICILIA

2004: BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CAMBIANO

2005: BANCA CARIME

2006: BANCA APULIA

2007: BANCA PER LA CASA – GRUPPO UNICREDIT

2008: non assegnato

2009: BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE

2010: CREDITO VALTELLINESE.

2011: BANCA PROSSIMA – GRUPPO INTESA SAN PAOLO

2012: BANCO DI NAPOLI-BANCO AGCI-AUREO GESTIONI sgr

2013: BANCA POPOLARE DI CORTONA

2014: non assegnato

2015: BANCA DELL’ADRIATICO

2016: BANCA REGIONALE DI SVILUPPO SPA

2017: BANCA POPOLARE DELLE PROVINCE MOLISANE

2018: CASSA RURALE ALTO GARDA

2019: BCC SANGRO TEATINA

2021: BANCA POPOLARE DEL LAZIO

2022: BANCA VALSABBINA

In foto il Professor Sabino Cassese Premiato in occasione del XXI Premio Menichella , il Professor Gian Cesare Romagnoli a cui andò il XVII premio Donato Menichella e l’Avvocato Luigi Iosa pronipote di Menichella , Segretario Generale del Premio .

Il Segretario Generale del Premio è il Pronipote del Presidente Menichella l’Avvocato Luigi Iosa .

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