di Tonino Atella

E’ tempo però di rimediare per la migliore immagine della città.

Un nuovo particolarissimo trend a Venafro. Il “Ti abbatto e non ti aggiusto”, atteggiamento nient’affatto positivo procurando solo danni all’arredo urbano ed all’ambiente. Trattasi dei danni casuali, ma comunque consistenti, appioppati negli ultimi tempi a servizi di pubblica utilità come ad esempio ad una ringhiera municipale che delimitava un marciapiede pubblico e ad un albero a sua volta a dimora su marciapiede comunale. Ebbene negli ultimi mesi due diversi e casuali incidenti stradali nell’abitato cittadino, uno in via Del Carmine e l’altro in via Pedemontana, avrebbero procurato nel primo caso l’abbattimento dell’ albero e nell’altro episodio la distruzione della ringhiera pubblica che correva lungo il marciapiede. Entrambe le situazioni sarebbero accadute notte tempo con due distinte vetture finite accidentalmente fuori strada, investendo nel primo caso l’albero e nell’altro episodio la ringhiera, servizi appunto di pubblica utilità. Il problema é che di tali datati danni non risultano ripristini di sorta, non ci sono stati cioè interventi riparatori. Da mesi infatti un nuovo albero non è stato messo a dimora lungo Via Del Carmine esattamente là dove c’era quello travolto nottetempo, dove invece è rimasta solo una buca profonda una volta portato via l’albero distrutto, né è stata aggiustata e rimessa in sesto la ringhiera di Via Pedemontana, tuttora divelta, rotta e piegata. Il guaio è che siffatti irrisolti danneggiamenti  sono quotidianamente sotto gli occhi di tutti, data la centralità e la continuativa percorrenza sia a piedi che su gomma di entrambe le arterie comunali. Per cui la necessità d’intervenire, ripristinando ed aggiustando quanto abbattuto. Ne va dell’immagine e dell’arredo urbano. Spettano al Comune di Venafro restauro di ringhiera divelta e rimessa a dimora di nuovo albero ? Forse no, trattandosi di danneggiamenti causati seppure senza volerlo da privati. Dal che, si pensa, il dovere di aggiustare da parte chi ha danneggiato, seppure senza volerlo. Non spetta ai privati bensì alle assicurazioni di responsabilità civile delle due auto presumibilmente protagoniste dei casuali abbattimenti notturni ? Ci si attivi allora diversamente nel merito, purché su Via del Carmine e in Via Pedemontana tornino un nuovo e bell’albero in piena salute, visto che la prima strada porta tra l’altro al Liceo “Giordano” ed alla monumentale Cattedrale, ed una ringhiera in perfetta efficienza nel secondo caso evitando ai pedoni di finire nel terreno privato sottostante. Spazio perciò finalmente al desiderio unanime di continuare a vivere in una città, Venafro, accogliente e da tutti rispettata.

 

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