I finanzieri della compagnia della Guardia di Finanza di Termoli, attraverso pedinamenti e appostamenti, hanno individuato e sottoposto a sequestro 60 bottiglie di alcol puro di contrabbando. Denunciato il responsabile.

Piu’ in particolare, si tratta di bottiglie di alcol puro, ad uso alimentare – purezza 96° – riportanti, altresì, il falso contrassegno ai fini delle accise, specifica imposta che grava sui prodotti alcolici e pari a circa 9 euro per ogni litro anidro nonché l’etichettatura commerciale contraffatta di un noto distributore nazionale. Inoltre, il prodotto veniva posto in vendita senza la prevista documentazione fiscale e commerciale, ad ulteriore prova dell’illecita provenienza.

L’attività di servizio si inserisce nell’ambito dei servizi di controllo economico del territorio, di contrasto ai traffici illeciti e di intensificazione delle misure in materia di rischio epidemiologico da Covid-19, quotidianamente disposti. Diversi i sequestri di prodotti non a norma, da parte delle fiamme gialle campobassane, a tutela del mercato e del consumatore, nelle ultime settimane.

Il contrasto ai traffici illeciti ed i conseguenti risvolti economico-finanziari, anche attraverso il sequestro dei proventi illeciti maturati in capo a chi pone in essere comportamenti illegali, si conferma obiettivo della mission istituzionale della guardia di finanza e la specifica operazione si inquadra, altresì, nell’ambito del costante impegno del corpo a tutela dell’erario, dell’economia sana e delle imprese oneste, oltre che della salute e dei diritti dei consumatori.

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