Si è svolto oggi a Campobasso il seminario, organizzato dall’Anci con il supporto dell’Ifel, sul tema “La manovra finanziaria e gli effetti sul sistema degli Enti locali. Tempi e modi di applicazione dell’Imu”.

CAMPOBASSO – Sono intervenuti l’assessore agli Enti Locali Antonio Chieffo, il presidente dell’Anci Molise Franco Miranda, ed esperti di finanza locale. Sala piena, pubblico attento e interessato.
A coordinare i lavori Micaela Fanelli, membro dell’Ufficio di presidenza nazionale Anci, che ha affermato: “E’ importante che il gettito dell’Imu resti, almeno per buona parte, ai Comuni. Il rischio è che questi assumano solo il ruolo di esattori per poi non percepire il ritorno economico, che equivale a migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini”.

E’ importante che il gettito dell’Imposta municipale unica resti, almeno per buona parte, ai Comuni, e non com’è oggi dove i Comuni fungono solo da esattori”. Lo ha affermato Micaela Fanelli, consigliere provinciale, sindaco di Riccia e membro dell’Ufficio di Presidenza nazionale dell’Anci, nel corso del seminario ‘La manovra finanziaria e gli effetti sul sistema degli Enti locali. Tempi e modi di applicazione dell’Imu’, organizzato nell’Aula Magna del Convito ‘Mario Pagano’ di Campobasso dall’Anci Molise con il supporto dell’Ifel e che ha visto una piacevole e nutrita presenza di un pubblico attento e interessato a un argomento che è effettivamente di rilevante interesse sia per i Comuni sia per i cittadini.

“Ringrazio l’Anci, l’Ifel e l’Ordine dei commercialisti che ha voluto raccogliere l’invito a creare insieme un’occasione di approfondimento – ha dichiarato Fanelli – proprio perché sui vari versanti, quello dell’aiuto al cittadino e di aiuto agli enti locali, c’è la necessità di un’istituzionale sinergia fra associazioni pubbliche e private”.
Fanelli ha poi spiegato: “La sensazione è che esista e che sia fortissimo il rischio che i Comuni assumano il ruolo di esattori per poi non percepire il ritorno finanziario capace di migliorare la qualità dei servizi al territorio, e proprio nel momento in cui la richiesta dei cittadini di questi servizi aumenta notevolmente”.

Per quanto riguarda il Molise, Fanelli ha alzato il livello di guardia: ”Siamo una regione con una fortissima vocazione agricola, e si registreranno riflessi in particolare sugli immobili rurali. In pratica aggiungiamo alla crisi strutturale e congiunturale, un sistema di prelievo che può colpire principalmente le aree come le nostre con questo tipo di vocazione”.
Infine ha aperto il capitolo delle spese per l’emergenza neve, per cui “la richiesta è che sia coperta per intero la spesa sostenuta dagli enti locali, e anche magari con una certa celerità, perché porterebbe beneficio alle casse dei Comuni ma in particolar modo alle imprese soprattutto agricole, edili, e a quei lavoratori che per tanti giorni si sono costantemente attivati per fronteggiare l’emergenza”.

Il seminario è stato contraddistinto da un taglio estremamente pratico, che ha offerto un servizio utile non soltanto agli amministratori locali, ma anche ai responsabili degli uffici finanziari dei Comuni.Sono intervenuti Franco Miranda, presidente dell’Anci Molise, Antonio Chieffo, assessore agli Enti Locali della Regione Molise, la dr.ssa Silva Scozzese, Direttore scientifico Ifel, che ha illustrato le principali novità per il bilancio 2012 degli enti locali, e infine il dr. Corrado Pollastri, consulente/esperto Ifel, sul tema specifico “La disciplina dell’Imu: composizione e definizione delle risorse comunali 2012”.

Si è proceduto infine alla distribuzione e all’illustrazione di alcuni modelli predisposti per il calcolo applicativo dell’Imu. Questa parte ha avuto un carattere operativo ed è stata orientata, unitamente allo spazio lasciato alle domande, a togliere i dubbi pratici di calcolo.

Comunicato Stampa

Micaela Fanelli

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