di Tonino Atella 

E’ bruttissimo a vedersi, e senz’altro dannoso per l’ambiente, quanto in atto nell’abitato venafrano relativamente a strutture pubbliche di settori diversi. Il riferimento è per l’ex Scuola Media Statale ”Pilla” di Via Maiella e per l’ex Ospedale Civile SS Rosario di via Ospedale, complessi entrambi evacuati ed abbandonati a seguito di eventi sismici avvenuti in epoche diverse per fortuna senza arrecare conseguenze fisiche alle persone e da allora del tutto abbandonati. Entrambi i complessi in effetti non vennero più ritenuti idonei alle prestazioni precedentemente assolte, dal che il trasferimento del “Pilla” in via Colonia Giulia e l’espletamento dell’assistenza ospedaliera nel nuovo SS Rosario realizzato appena a sud lungo la sottostante strada statale.

Il problema però, e veniamo all’attualità, è che tanto l’ex Media “Pilla” che lo storico SS Rosario versano oggi nel più totale abbandono e in balìa di tutto e di più, anche se per l’edificio scolastico sarebbero stati accreditati fondi pubblici per il suo recupero. Nelle more però che partano i lavori di risanamento, l’ex Media è esposta ad ogni sorta di negatività. La vegetazione foltissima l’ha letteralmente “aggredita”, coprendola addirittura alla vista ! Alberi, verde ed arbusti di tutti i tipi la circondano completamente, ricoprendo del tutto i pur ampi spazi esterni. In aggiunta c’è poi la montagna di plastica ammucchiata a ridosso dell’ex edificio scolastico dell’obbligo, senza che ci si decida a portarla via. Ed infine come sottacere il vandalismo di ignoti che si sono “divertiti” a rompere e distruggere tutto quanto era possibile distruggere : dai vetri alle vetrate, dalle porte alle finestre, a tant’altro. “D’accordo, l’istituto verrà quanto prima restaurato, -affermano  i numerosi residenti della zona- ma non è affatto bello e sicuro vivere a ridosso di tanto abbandono, disordine, incuria e sporcizia.

Abbiamo in casa anche minori ed anziani per cui chiediamo il dovuto rispetto per tutti noi e sollecitiamo il Comune di Venafro a tenere pulita, decente e in ordine l’intera area scolastica di Via Maiella, in attesa dell’intervento di recupero che non è dato sapere quando inizierà”. Altra struttura pubblica in analoghe ed impossibili condizioni nell’abitato venafrano, ossia lo storico SS Rosario di via Ospedale. Lì addirittura sul piazzale antistante sono cresciuti a dismisura alberi ad alto fusto, ad attestare il datatissimo abbandono del complesso e dell’intero sito ospedaliero, evacuato in tutta fretta in una serata autunnale a seguito di eventi sismici della metà degli anni ‘80, fenomeni che indussero all’utilizzo a tempo di record dell’ala nuova adiacente il SS Rosario. Tornando allo stato attuale delle cose, da dire che la vegetazione spontanea ricopre ormai del tutto il cancello d’ingresso e le mura perimetrali del complesso ospedaliero, mentre il puntuale vandalismo ha colpito anche tale ex  struttura sanitaria con vetri rotti un po’ dappertutto, qualche porta esterna forzata e presumibili danneggiamenti all’interno.

 

Tra l’altro la persistente incuria e l’abbandono del complesso nascondono attualmente alla vista lo storico ingresso su via Ospedale dell’allora mendicicomio  di San Pasquale, l’iniziale ospizio di ricovero per anziani e poveri dal quale poi nascerà l’originario SS Rosario. La Media “Pilla” e il SS Rosario di un tempo quindi che, dopo aver tanto dato nel corso dei decenni alla collettività venafrana in termini di servizi, assistenza, cultura e conoscenze, oggi si ritrovano abbandonati, dimenticati, danneggiati, sporchi e privi della benché minima riconoscenza umana ! Un riscontro, questo, nient’affatto giusto ed ammissibile !

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