RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Il Molise di fatto è stato privato dell’assistenza ordinaria della garanzia dei LEA durante la pandemia pur se l’assistenza era già carente
Senza parlare poi delle liste d’attesa per tutte le attività sospese in questo anno.
La pandemia però non impediva di fare scelte diverse e più appropriate all’esigenza dei malati, forse però troppo complesse per essere gestite con l’improvvisazione o piuttosto con la non conoscenza del sistema regionale del territorio e delle competenze che si acquisiscono anche con anni e esperienze pregresse, a volte infatti, non basta solo un titolo, in alcuni momenti senza l’esperienza resta spesso solo un pezzo di carta. I molisani non sono cavie sono esseri umani, vite umane che meritano rispetto, il rispetto deve garantirlo innanzitutto la classe politica quando prende decisioni, scegliendo nel solo ed esclusivo interesse della popolazione molisana che rappresenta. Nessuno si senta onnipotente noi non staremo a guardare ne gireremo la testa dall’altra parte, soprattutto sui temi di salute e sicurezza, ovunque, negli ospedali sulle strade nelle scuole nei luoghi di lavoro e nei servizi pubblici.
Tecla Boccardo
Segretaria Uil Molise