Interessante l’inchiesta del giornale telematico pagina99.it sui tempi di attesa nei centri unici di prenotazione di radiologia di 5 regioni. Ad emergere è un primato tutto isernino. Il reparto di Radiologia di Isernia guidato dal Dott. Gianni Di Pilla è risultato il migliore per i tempi ridottissimi di attesa.
Che il servizio sanitario nazionale non goda di buona salute è ormai un dato assodato. Che la cura scelta dai governi regionali sia quella di appaltare ai privati interi settori come quello della diagnostica per immagini, pure. E’ infatti sufficiente tentare di prenotare una risonanza magnetica per scoprire che allo stato attuale è pressoché impossibile effettuare l’esame in una struttura pubblica ma si viene sistematicamente rimbalzati su quelle private.
Dunque, telefono alla mano, la Giornalista Giuliana Sias si è rivolta ai Centri Unici di Prenotazione dell’Emilia-Romagna, del Lazio, della Sardegna, della Calabria e del Molise e ha chiesto quali fossero i tempi di attesa e quali i costi. I risultati, fatta eccezione per Isernia, sono sempre gli stessi: gli ospedali sono congestionati almeno fino alla metà del prossimo anno «ma se vuole può accedere tramite libera professione oppure recarsi presso una struttura accreditata» a prezzi che nella maggior parte dei casi sono molto più alti, anche se alcuni dei colossi che si occupano di fornire servizi sanitari in sinergia con i poliambulatori pubblici iniziano a fare concorrenza ai ticket.
Nell’ambito di questo quadro, nel ruolo di isola felice gioca un po’ a sorpresa il Molise. Ad Isernia, infatti, prenotando oggi si può effettuare una risonanza già a gennaio e soprattutto al prezzo del ticket sanitario di 61,15 euro. Per assurdo ai pazienti del resto d’Italia converrebbe raggiungere il capoluogo molisano per effettuare una risonanza, visto che da quelle parti, almeno per il momento, il pubblico «ancora regge». Nonostante il viaggio, risparmierebbero soldi e tempo.
Un plauso, senza alcun dubbio va al dirigente del reparto di Radiologia dell’Ospedale Ferdinando Veneziale di Isernia, Dott. Gianni Di Pilla, che sapientemente, e con estrema efficacia è riuscito, con la sua squadra ad ottenere un tale primato riconosciuto da un sondaggio pratico e veritiero quale quello svolto dalla Giornalista Sias. Nel mare magnum delle negatività che investono la sanità pubblica, siamo orgogliosi di annoverare in controtendenza questo primato tutto isernino.
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