La settima ondata di calore di questa bollente Estate 2012 entra nel vivo, a causa di un super anticiclone africano, il “Colosso dei Deserti”, che infiammerà i prossimi 8 giorni richiamando sull’Italia aria rovente direttamente dal Sahara algerino.

Sarà l’ondata di calore regina, con termometri fino a 36-38°C su gran parte del territorio nazionale, fino a punte di 40°C tra Emilia, Toscana, Umbria, Lazio, Sardegna e Sicilia, le regioni più bollenti nei prossimi giorni; gran caldo anche in montagna, fino a 30°C a 1000m, 15°C a 3000m, un durissimo colpo per i ghiacciai alpini già in crisi. Bollino rosso dal week-end in città come Torino, Milano, Bolzano, Bologna, Firenze, Perugia, Roma, Napoli, Foggia, Matera, Cosenza e Cagliari; rischio per la salute, si consiglia di idratarsi molto ed evitare di esporsi nelle ore più calde. 
Si soffrirà anche di notte, specie del Nord e nelle grandi aree urbane, dove sarà micidiale il cocktail isola di calore-umidità. Una situazione che riporta prepotentemente in scena l’incubo dell’Estate 2003. Ma attenzione alle tempeste di fine Agosto, con rischio violenti rovesci e temporali al Nord a partire dal 24-25 e dalle Alpi, ne riparleremo…

L’emergenza incendi e siccità non solo continua, ma sarà destinata ad aggravarsi con pesanti ripercussioni sul settore agricolo, a causa dell’assenza di piogge significative oramai da oltre 2 mesi su gran parte del territorio nazionale. E’ stato in particolare un Ferragosto di fuoco, tra il 14 ed il 16 Agosto sono scoppiati oltre 220 roghi, migliaia gli ettari di macchia mediterranea bruciati. Siccità grave da Nord a Sud, con il Po sotto il livello idrometrico di oltre 7 metri, ad un passo dal record negativo del 2006; persino alcuni laghi del Nord sono in sofferenza: il lago di Como è oltre mezzo metro sotto il livello idrometrico.

da www.3bmeteo.com
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