Una storia che francamente ha tutto il sapore di “una storiella” ! La cosa é di nuovo in atto a Venafro e i venafrani, nel cui centro abitato purtroppo accade, non gradiscono affatto essendo costretti -causa quanto avviene- a giri enormi su gomma all’interno della città. Spieghiamo quanto si verifica. Da ieri sono stati apposti, dopo analoghi avvenimenti degli anni trascorsi, di nuovo catena e lucchetto al cancello che da piazza Borsellino e Falcone, ossia dal piazzale della stazione ferroviaria, immette in popolosi quartieri residenziali ad est e sulla Colonia Giulia, nonché da tali zone, procedendo in senso inverso e attraversata la predetta piazza, raggiungere Via Volturno e Via Maria Pia, strade che conducono ad aree urbane altrettanto popolate. Trattasi cioè di cancello “incatenato”, chiuso e quindi out alla circolazione su gomma -il pedone riesce a passare … allargando la catena che chiude il varco-, che blocca auto, moto, furgoni ect. procurando non pochi problemi alla circolazione urbana. E tanti, ritrovandosi improvvisamente il cancello out dinanzi, sono costretti loro malgrado a giri viziosi. Perché accade tutto questo ? In dettaglio non è dato conoscere la faccenda, ma si vuole che ad apporre lucchetto e catena sarebbe un proprietario della zona, evidentemente ritenendo di non consentire il transito attraverso cancello e traversa propri. E’ così ? Le cose stanno diversamente ? A prescindere, diceva l’ “eterno” Totò data la sua vis comica ed espressiva, i venafrani accusano oggi problemi non indifferenti per spostarsi da est ad ovest e viceversa, data la centralità della zona in questione nell’ambito urbano. Si risolverà una volta per tutte la faccenda, tornando a spalancare cancello e passaggio ? Addirittura … non si esclude che possa essere questo il quesito di fondo di fine anno a Venafro … ! No ! Vogliamo invece credere e ritenere che presto ogni cosa si ricomporrà ed il cancello di piazza Falcone e Borsellino tornerà a spalancarsi con buona pace per tutti !
T.A.