A seguito del decreto ingiuntivo di Trenitalia per il mancato pagamento del contratto di servizio per il 2013 e il primo trimestre 2014 è opportuno precisare che la Regione Molise ha rispettato gli impegni assunti durante il Comitato di Gestione  riunitosi il 06 giugno 2014.

E’ stato messo a verbale che l’Ente aveva già saldato il 2012 e che avrebbe a breve liquidato la somma di 10 milioni di euro per l’anno 2013. Il saldo sarebbe stato corrisposto entro la fine dell’anno in corso. Per l’anno 2014 si impegnava  a presentare, successivamente, un adeguato piano di pagamento del corrispettivo dei servizi resi.

Ad oggi, gli impegni presi sono stati rispettati e non capiamo come mai Trenitalia abbia avviato la procedura del decreto ingiuntivo. Se il Comitato di Gestione istituito composto da rappresentanti di Trenitalia e della Regione Molise non è l’organo deputato a prendere decisioni sulle modalità di risoluzione delle problematiche,  ci dica Trenitalia chi deve essere il nostro interlocutore che ha poteri decisionali.

Appare curioso il rapporto di Trenitalia con la Regione Molise poiché, se da un lato ritiene che l’Ente sia un cattivo pagatore tanto da ingiungere i pagamenti pregressi, dall’altra parte ci chiediamo come mai voglia continuare il rapporto fiduciario sottoscrivendo il rinnovo del contratto per i prossimi tre anni? Alla luce di quanto accaduto, ci riserviamo di valutare la possibilità dell’eventuale  alternativa  di assegnazione con procedura ad evidenza pubblica. 

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