Ancora una volta, oss e infermieri a partita Iva, costretti a protestare davanti al Consiglio regionale del Molise. Da eroi nella prima ondata della pandemia, oggi si ritrovano senza che gli sia stata riconosciuta alcuna premialità.

Tornano a chiedere un contratto di lavoro a tempo determinato; come gli era stato garantito, con una mozione approvata in Consiglio nel mese di febbraio, che impegnava l’Asrem a risolvere la questione dei contratti a partita Iva.

Peccato che quella mozione non ha sortito nessun effetto aprendo, di fatto, a nuove proteste. I lavoratori vogliono garanzie e lamentano di essersi ritrovati in fondo alla graduatoria del primo bando per le nuove assunzioni nel comparto sanitario.

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