Come pure necessario tornare a fornire utili informazioni sulla viabilità nel Molise dell’ovest

 

Tanti venafrani sul tema “estate bollente” e sui possibili problemi per l’economia agricola. Ma anche perché si forniscano informazioni  reali e tempestive a quanti transitano su gomma nel Molise dell’ovest. “Viviamo un persistente periodo di siccità e calura – è pensiero diffuso – che impone misure preventive ed attenzioni quanto mai particolari e precise, al fine di prevenire incendi e danni ingenti all’ambiente ed alle colture agricole con potenziali ovvie ripercussioni per il lavoro e l’economia in genere nel caso in cui avvenissero disastri ambientali consistenti conseguenti ad incendi devastanti che nel periodo sono purtroppo ricorrenti. Occorrono cioè la massima attenzione e il pieno senso di responsabilità da parte di ciascun cittadino, nonché di enti ed istituzioni pubbliche preposte al fine di monitorare di continuo il territorio, informando in tempo debito nel caso insorgano pericoli e minacce reali”. Ed allora, cosa fare per monitorare di continuo il territorio e prevenire disastri ? Lo si chiede a coltivatori, proprietari terrieri ed imprenditori agricoli che nel tempo presente vivono sotto la “Spada di Damocle” degli incendi, quali potenziali minacce a colture, lavoro ed economia agricola. La risposta : “Anni addietro vennero attivate al Consorzio di Bonifica di Venafro telecamere giroscopiche ed un pannello luminoso direttamente gestiti dalla Protezione Civile, allo scopo di tenere sotto controllo il territorio dell’estremo Molise dell’ovest per debellare sul nascere incendi devastanti, problemi improvvisi o le conseguenze di comportamenti umani irresponsabili, monitorando di continuo l’ambiente. Come pure era attivo un pannello luminoso che forniva informazioni in tempo reale su traffico e viabilità nel Molise occidentale. Servizi cioè quanto mai utili ed essenziali a tutti. Da quanto risulta purtroppo tali servizi oggi non sarebbero più funzionanti, cioè sarebbe spento il pannello luminoso informativo della viabilità nel Venafrano e non sarebbero più funzionanti le telecamere giroscopiche”. Ammesso che tanto sia, cosa si suggerisce ? “Se il tutto non è più funzionante, si propone il ripristino dell’utile convenzione tra Consorzio di Bonifica di Venafro e Protezione Civile, così da riattivare sia le telecamere giroscopiche che il pannello luminoso informativo. In tal modo si concretizzerebbe la reale possibilità di prevenire incendi segnalando per tempo situazioni di pericolo e nel contempo si fornirebbero utili informazioni sulla viabilità. Di tanto trarrebbero sicuro giovamento agricoltori ed imprenditori agricoli, ma anche quanti viaggiano su gomma sulla diramazione della Statale Casilina per entrare o uscire dal Molise”.

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