RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Abbiamo lavorato in condizioni disumane per curare i malati Covid. Abbiamo rinunciato, per 14 mesi, a vedere le nostre famiglie e i nostri figli per adempiere al nostro lavoro che era diventata quasi una missione. Alcuni di noi sono risultati positivi senza avere diritto alla malattia. Siamo stati disponibili ad aiutare la nostra regione e i nostri corregionali quando non si trovavano altri professionisti disponibili a rischiare la propria vita, contro una pandemia sconosciuta, per venire qui in Molise. Nonostante tutto, siamo stati trattati a pesci in faccia. Derisi e presi in giro dall’arroganza di un dg Asrem Oreste Florenzano e dalla superficialità di un presidente della Regione Molise Donato Toma che si è lavato le mani di fronte ai problemi di centinaia di famiglie.
I vertici della gestione dell’emergenza Covid hanno dimostrato mancanza di solidarietà umana e professionale verso i cittadini molisani. Il vertice politico della Regione Molise continua a dimostrare la sua non curanza nei confronti dei problemi di questa terra, stretta nella morsa della disoccupazione. Ci hanno sbattuto fuori senza permetterci di continuare a svolgere il nostro lavoro. Noi, con le nostre 70 famiglie, ci andiamo ad aggiungere alle centinaia di persone che ogni giorno lottano per la sopravvivenza e che vorrebbero evitare di abbandonare la propria terra per cercare lavoro altrove.
Il nostro futuro è qui. Il Molise è la nostra casa.
Contro questa arroganza, contro questa superficialità politica, contro l’assenza di volontà a porre in essere provvedimenti che possano consentire alle professionialità di questa terra di vivere e crescere nella propria casa, abbiamo deciso di presidiare in maniera permanente la sede del consiglio regionale.
Se siamo sopravvissuti al Covid nonostante quello che accaduto in Molise e privi di una guida, saremo in grado di far sentire la nostra voce.
Chiediamo a tutti voi di unirci perché l’unione fa la forza. Perché nessuno possa pensare di poter calpestare la nostra dignità.
Per il bene di tutto il Molise, per il futuro dei nostri figli, per il rispetto delle persone umane.
Operatori socio sanitari.

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