Presentata questo pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa, la decima edizione della X Biennale dell’Incisione Italiana Contemporanea Città di Campobasso “Omaggio a Domenico Fratianni” che, da domani e fino al 18 ottobre, sarà allestita nelle Sale espositive di Palazzo Gil. Sono intervenuti il presidente della Regione Molise, il sindaco di Campobasso e il presidente della Fondazione Molise Cultura.

Presenti anche i figli di Domenico Fratianni, Annalisa e Gerardo, che portano avanti, meritoriamente, l’opera del maestro e il “sogno” al quale era indissolubilmente legato: fare del Molise, di Campobasso, un punto di riferimento dell’arte incisoria italiana contemporanea. Fratianni, come ha ricordato il presidente della Regione, non è stato solo un pregevole pittore, disegnatore, incisore, apprezzato e stimato in Italia e all’estero; è stato un autentico pioniere dell’arte incisoria, un divulgatore di questa affascinante tecnica che, grazie a lui, è stata sdoganata qui in Molise e fatta conoscere al grande pubblico, soprattutto a quello giovanile.

La Commissione scientifica della Biennale, unitamente a tutto il Comitato promotore, ha deciso di rendere omaggio alla memoria di Domenico Fratianni con l’esposizione di una raccolta di opere del maestro, fornita a titolo gratuito dalla sua famiglia, in una sezione della mostra a lui dedicata. Nel 2011, in occasione delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, presso la Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino, è stata allestita la mostra “Grafica Oggi – Viaggio nell’Italia dell’incisione”. Per la decima edizione della Biennale, questa mostra viene riproposta nelle Sale espositive della Fondazione Molise Cultura.

Si tratta di centoventitré opere, fra le quali due del maestro Fratianni, che conducono il visitatore attraverso un percorso di conoscenza dell’incisione italiana del Novecento fino alle ultime tendenze, tra tecniche tradizionali e innovative, modi e mezzi espressivi consolidati, ma anche inusuali. Da evidenziare come le stesse siano state acquisite al patrimonio della Fondazione Molise Cultura, un’operazione importante che prelude ad altri interessanti progetti da realizzare sul territorio.

Il governatore del Molise ha proposto che, a partire dalla prossima edizione, la Biennale sia intitolata al maestro Domenico Fratianni.

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