POZZILLI. Da Natale il Comune di Pozzili ha l’opposizione. Il consigliere Fabio Franchitti ha comunicato, con lettera del 21 dicembre, che usciva dalla maggioranza che poi raccoglie l’intero consiglio.
Alle ultime elezioni è stata infatti presentata un’unica Lista, capeggiata dalla sindaca Stefania Passarelli. Ora Franchitti forma il primo “gruppo” d’opposizione. Questa la lettera di Franchitti:
« All’attenzione del Sindaco e dei Consiglieri del Comune di Pozzilli- Io sottoscritto Fabio Franchitti, in qualità di consigliere comunale eletto nelle file della maggioranza, comunico di voler creare e aderire al gruppo di minoranza in consiglio comunale a partire dalla data odierna, e chiedo anche che mi siano trasmessi tutti gli atti presso la mia abitazione.Ormai sono mesi che rifletto sulla mia posizione, sinceramente immaginavo di fare un’esperienza positiva e costruttiva di vita e perché no di arricchimento personale. Purtroppo le mie aspettative sono state ben presto deluse e con il passare del tempo il mio ruolo di giovane attivista è diventato sempre più marginale e posso dire con certezza che sono stato estromesso dalle decisioni più importanti, dalle quali non sono stato reso né partecipe né informato. Per un consigliere è frustrante e umiliante apprendere dall’esterno delle vicende e decisioni di parte dell’esecutivo e dell’operato del proprio sindaco, ancor più grave e imbarazzante essere interrogato e non poter dare delle risposte, come potete capire questa è una situazione che ha creato in me una ferita per la dignità e l’orgoglio personale. Il mio non è un gesto motivato da sola rabbia, ma credo fermamente che in questo anno e mezzo quello che è stato realizzato,è stato deciso sempre senza dare la possibilità a noi consiglieri di dire né ma e né però. Voglio chiudere nel dire che comunque in questo periodosono maturato e ho compreso molte cose, e credo che nel nostro paese deve esserci per forza un’alternativa valida. Per questo non lascio il mio ruolo di consigliere comunale e con molta responsabilità, in piena autonomia ho deciso di far nascere il gruppo di minoranza in consiglio comunale. Scusandomi, approfitto della cortesia della Segretaria Comunale per chiederle la lettura della presente lettera in questa seduta di consiglio comunale. Con un arrivederci e con l’augurio di un buon lavoro, saluto tutti cordialmente».