Il Tar del Molise ha rigettato la richiesta di sospensiva del piano sanitario firmato dal commissario Donato Toma. Secondo i giudici amministrativi non esiste alcun pericolo immediato considerato che il Pos rappresenta solo un atto di programmazione sanitaria e, al momento, non esistono disposizioni attuative che potrebbero inficiare il diritto alla salute.
I ricorrenti hanno annunciato che si opporranno alla decisione ricorrendo al Consiglio di stato.
Come è noto il ricorsi al Tar erano stati presentati dai sindaci di Campobasso, Isernia, Larino, Guglionesi e da diversi comitati in difesa della sanità pubblica tra i quali il Forum, il Pro-Cardarelli, MoLiSanita L. 113 e Comitato S.Timoteo.
Secondo gli avvocati dei ricorrenti la decisione del Tar risulta incomprensibile considerato che non esiste nessun servizio pubblico per fronteggiare le patologie Tempo-dipendenti.