Allegria, aria salutare di collina, degustazioni e partecipazione alla 39^ Festa della Croce di Venafro

 

Sono saliti all’incirca in cento in cima a Santa Croce muovendo da Venafro, Conca Casale ed altri centri per dar vita alla 39^ Festa della Croce di Venafro, appuntamento all’insegna del divertimento, della piacevole socializzazione, delle degustazioni e di ricche ore in collina tra aria salubre e panorami magnifici. Ad organizzare il tutto l’Associazione Amici di Santa Croce, team di giovani prodigatisi per la migliore riuscita della festa. A parteciparvi, come scritto, sono stati in tanti ed ognuno ha dato il meglio di se socializzando con tutti gli altri. Non facili le scalate dai diversi tragitti possibili ma, una volta ai 750 l/m di Santa Croce, si è stati ampiamente ripagati degli sforzi compiuti, ammirando da vicino la magnifica Croce che svetta sulla roccia della collina e quindi il bellissimo panorama della verde piana di Venafro, a ragione detta dalle generazioni pregresse “La Conca dell’Oro”. Quindi le fasi della festa e i suoi protagonisti : innanzitutto i membri dell’Associazione Santa Croce impegnati dal primo mattino ad accogliere, ad offrire graditi ristori e ad allestire la megaspaghettata. Quindi la simpatia di Pietro Pensato che ha ricordato l’ideatore della festa, il compianto artigiano venafrano Giovanni Valerio, prima di dare sfoggio alla sua verve creativa tra abbigliamenti sgargianti, musica e canti che gli sono valsi gli applausi dei presenti. A seguire l’attesissima ed assai gustosa megaspaghettata offerta dagli organizzatori innaffiata col rosso della terra venafrana e che tanti hanno bissato con piacere. Quindi le premiazioni del più giovane e del meno giovane, le elezioni di Miss e Mister Santa Croce e le estrazioni di decine di premi offerti dagli esercenti venafrani. Dopodiché le divertenti rotture delle pignatte, che tanto hanno coinvolto e fatto sorridere i presenti. E prima dell’imbrunire, chi scendendo per Conca Casale e chi direttamente per Venafro, ci si è incamminati per il rientro, soddisfattissimi di aver dato vita ad una ennesima e bellissima Festa della Croce, con l’intesa di ritrovarsi l’anno prossimo per la 40^ edizione dell’appuntamento.

 

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