Alla richiesta di assoluzione si è opposto nei giorni scorsi il procuratore generale Antonio La Rana.

Entro la fine di giugno di quest’anno è fissata la prescrizione; la Corte d’appello dovrebbe fissare entro fine maggio il processo contro l’assoluzione dell’europarlamentare Aldo Patriciello e Francesco Paolo Pirollo, dichiarati non colpevoli durante il processo di primo grado nell’ambito dell’inchiesta denominata Piedi D’Argilla.
Antonio La Rana, procuratore generale, si è opposto all’archiviazione sostenendo che il comportamento dell’europarlamentare e del laboratorio che certificava la qualità del calcestruzzo utilizzato per la costruzione della variante di Venafro era collegato a quello degli altri quattro imputati, tutti condannati in primo grado dal giudice di Isernia Roberta D’Onofrio. I quattro condannati sono il fratello dell’europarlamentare Gaetano Patriciello, Massimo Zullo, Francesco Paolo Furner e Orlando Pallotta. 
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