Il segretario regionale del Molise di Sinistra Italia – LeU, già sindaco di Larino, commenta l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di Larino del documento per la riapertura del Vietri come Centro specializzato in malattie infettive e Centro Covid.

“Ho l’impressione che Larino stia tornando ad unirsi e a fare comunità. Un interessante passo in avanti per guardare alla rinascita del territorio secondo una nuova forza progettuale. Per quanto mi riguarda metto a disposizione dell’intero Consiglio Comunale di Larino e del Sindaco, nonché delle Associazioni, dei Comitati e di tutte le persone della società civile il mio impegno personale e politico per contribuire al progetto di riapertura del Vietri”.

Per Sinistra Italiana è il momento di ragionare sul fatto che in autunno ci sarà una possibile seconda ondata di Covid-19 per non farsi trovare impreparati. E per non essere impreparati è indispensabile che anche in Molise sia individuata una soluzione rapida ed efficiente.

“Il Vietri è l’unica soluzione percorribile” – continua Notarangelo, che aggiunge – “Un plauso va alla massima assise comunale di Larino che, nel segno della condivisione e del bene per la città, ha visto la maggioranza e la minoranza comunale votare all’unanimità una mozione con la quale fanno voti al Ministro della Salute, al Presidente della Regione e al Commissario ad Acta per il rientro sanitario affinché ci sia un accoglimento della proposta di riconversione del Vietri in Ospedale Covid.”

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