di T.A.
IL PROGRAMMA COMPLETO DELL’INIZIATIVA POMERIDIANA ”PASSEGGIANDO NELLA STORIA POPOLARE DELLA VENAFRO ANTICA”
PROMUOVONO “I VENAFRANI PER VENAFRO” E COLLABORANO VOLONTARI E MUSICISTI DEL POSTO
Reso noto dagli organizzatori il programma completo dell’odierna iniziativa “Passeggiando nella storia popolare della Venafro Antica”, ideata da “I Venafrani per Venafro” in collaborazione con volontari e musicisti della città per trasmettere e far conoscere personaggi, episodi, particolarità ed arte socio/popolare della città perché la si ricordi ed apprezzi nella maniera giusta. Ci si ritroverà alle h 16.00 in piazza Totò ai piedi di Castello Pandone, da dove con le illustrazioni di Nicandro Biasiello ed altri presenti ci si incamminerà per il centro storico toccando diversi rioni e tante località cittadine come Colle, Manganelle, Annunziata, Mercato, Via Plebiscito, piazzetta Guarini, Porta Nova, Santa Lucia, il quartiere dei falegnami, l’ex arena cinematografica del Giardino delle Rose”, la strada della tipica “mezz’ora”, Ciaraffella, Palazzina Liberty e Quattro Cannelle dove il tutto si concluderà con la sorpresa conclusiva. Dinanzi alla Liberty si terrà infatti il concerto musicale del team composto da Gianluca Adamo (piano e arrangiamenti), Simone Margiotta (batteria), Antonino (basso) e con la voce di Fabiana Paolone per omaggiare il 130° della costruzione delle “Quattro Cannelle” (1893/2023), storica fonte popolare cittadina che ha generato tante vicende umane e indotto poeti venafrani a scrivere versi memorabili. Tra i tanti si ricorda la lirica in dialetto venafrano “ L’Quatt’ Cannell’ “ della venafrana Anna Pirolli, che testualmente recita ” Addò la truov’ n’acqua chiù bella? Z’ z’ r’ceva la canzuncella -Chi bev’ l’acqua r’la terza cannella, c’ r’man cuott’ ch’ la pacchianella- ”. Ossia, dove la trovi un’acqua migliore? Un tempo vi si intonava la bella canzoncina secondo la quale “Chi beve l’acqua che sgorga dalla terza cannella, resta innamorato della bella popolana venafrana !”. Un tuffo nella venafranità più schietta e pura quindi nel pomeriggio odierno per ritrovare tante situazioni e personaggi che hanno fatto la storia della città.